FIORELLA CORTI
Cronaca

Boccabugia a Vergemoli. Ancora un successo per la poesia estemporanea

L’edizione numero 53 della manifestazione ha richiamato un buon numero di appassionati della composizione in versi. La vittoria all’esperto Nicolosi.

Un momento del Boccabugia a Vergemoli (foto Borghesi)

Un momento del Boccabugia a Vergemoli (foto Borghesi)

Edizione numero 53 per "Il Buccabugia" di Vergemoli, uno dei più longevi e particolari concorsi di poesia estemporanea a livello nazionale che, dopo decenni di poesie in rima, domenica ha riconfermato il suo ruolo culturale, tradizionale e popolare, con diverse novità che hanno deliziato e incuriosito la numerosa platea di partecipanti e di spettatori presenti.

"E’ stata una bella edizione, questa, e, nonostante gli anni sulle sue spalle, la manifestazione continua ad attrarre appassionati compositori di poesia in rima, pronti a declamare in pubblico la loro opera, tra ironia, divertimento e la classica estemporaneità, che rende il tutto sempre attuale e sorprendente", ha commentato il sindaco Fabbriche di Vergemoli, Michele Giannini, a margine della premiazione dei poeti.

"Naturalmente – prosegue il primo cittadino – la scelta del tema, segreto fino al momento della partenza della disfida, sul quale si cimentano questi artisti della parola, ha un suo peso, visto che viene studiato per settimane dai componenti della mia amministrazione e contiene già un importante spunto di ironia e goliardia. Quest’anno era incentrato sulla nuova ‘moda‘ dei cibi sintetici in cucina, con tutto le possibili implicazioni che questo comporta sulle nostre abitudini, in un ambito dove pensiamo che a vincere siano, invece, la genuinità e la tipicità territoriale di ciò che mangiamo. Un ringraziamento va tutti gli iscritti al concorso e, soprattutto, ai giovani poeti che quest’anno ci hanno sorpreso con la loro presenza, oltre agli storici che non mancano questo appuntamento con Vergemoli per alcuna ragione e arricchiscono sempre con qualche nuovo spunto la nostra manifestazione".

Quarantacinque minuti per comporre la poesia sulla falsa riga del tema ”Farina di grilli e carne sintetica, giusto per fare quattro salti in cucina” e poi via con la declamazione in pubblico. La giuria, composta dal presidente Domenico Bertuccelli, con Roberta Bergamini, Camilla e il sindaco Michele Giannini, ha decretato i vincitori, riconoscendo il terzo posto alla composizione di Benedetta Giampieri, il secondo a Matteo Paoli, mentre il primo posto se lo è aggiudicato il noto vegliarino Marco Nicolosi, che quest’anno ha festeggiato così i dieci anni di presenze a "Il Boccabugia".

Il premio declamazione è andato a Francesca Bibi, quello per il componimento a Mattia Galanti e il Premio Speciale Giovani a Orlando Contreras. A intrattenere allegramente il pubblico, quest’anno ci ha pensato il comico Dado, dopo tante edizioni arricchite dalla presenza de poliedrico Paolo Ruffini che, come hanno sottolineato gli organizzatori nel salutarlo e ringraziarlo a distanza, è saldamente presente nel cuore di tutta la comunità di Vergemoli.

Fiorella Corti