REDAZIONE LUCCA

Articoli per bambini pericolosi. Maxi sequestro in un negozio

La Guardia di Finanza ha scoperto 22mila oggetti in un negozio multiprodotto nella prima periferia

La Guardia di Finanza ha scoperto 22mila oggetti in un negozio multiprodotto

La Guardia di Finanza ha scoperto 22mila oggetti in un negozio multiprodotto

Articoli per bambini non conformi alle normative e potenzialmente pericolosi per la salute: sequestrati 22mila oggetti in un negozio multiprodotto dell’immediata periferia di Lucca.

Nei giorni scorsi i finanzieri del comando provinciale, durante un controllo di routine per accertare il rispetto delle norme in materia di sicurezza dei prodotti previste dal Codice del consumo, hanno riscontrato multiple irregolarità in un esercizio commerciale del territorio, poco distante dalle Mura urbane.

In vendita tra gli scaffali, i militari del nucleo mobile del gruppo di Lucca, hanno infatti trovato elastici per capelli, mollette, cerchietti, bigiotteria per bambini, peluche e borracce con principesse e supereroi non conformi agli standard, e quindi potenzialmente pericolosi. Questi articoli erano infatti sprovvisti di indicazioni sui materiali impiegati e sui metodi di lavorazione, così come delle caratteristiche merceologiche e delle indicazioni relative all’eventuale presenza di materiali o sostanze nocive che possono arrecare danno alla salute umana. Molti di questi non avevano neanche le istruzioni per l’uso in lingua italiana, e non potevano dunque essere immessi nel mercato.

In totale sono stati quindi circa 22mila i prodotti per bambini - per lo più accessori di ogni tipo ma non propriamente giocattoli - sequestrati e ritirati dalla vendita perché non rispettavano gli standard di sicurezza previsti dalle normative comunitarie e nazionali. I controlli della Guardia di finanza sono stati potenziati in questi mesi, e andranno avanti nelle prossime settimane per garantire il rispetto del Codice del consumo.

"Questo tipo di operazioni – hanno spiegato i militari – rispecchia il costante impegno del Corpo nel contrasto alla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza, e vuole contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo, nel quale gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni di sana concorrenza. Poter acquistare tranquillamente prodotti sicuri garantisce la salute e la sicurezza di chi li utilizza".

J.Q.