
Caterina Servalli Tedeschi aveva 87 anni: una vita dedicata all’arte del ricamo e alla biancheria per la casa
Lucca, 3 giugno 2025 – Addio a una storica custode dell’eleganza tessile. Si è spenta all’età di 87 anni (88 li avrebbe compiuti il 23 giugno) Caterina Servalli, nota in città per aver creato il negozio ‘Butterfly’ situato nel centro storico. Un negozio divenuto famoso negli anni per l’ampia scelta di biancheria per la casa, che Caterina aveva inaugurato nel 1978 (prima in via di Poggio e poi in piazza San Frediano), e che l’aveva fatta conoscere a tutta la città per la sua dedizione all’arte del ricamo e alla tradizione dell’eleganza domestica.
Seconda di ben 10 fratelli (anch’essi imprenditori di successo nel settore del tessile) e originaria di Leffe, in provincia di Bergamo, Caterina proveniva da generazioni di produttori e commercianti del tessile. La storia recente inizia alla fine del 1800 con Andrea Servalli in provincia di Bergamo, con l’apertura di una tessitura e l’acquisizione dello storico Lanificio Testa a Gandino (BG), fornitore delle camicie per la spedizione dei Mille di Garibaldi.
La storia inizia tuttavia molto prima: l’attività affonda le proprie radici nel ‘600, secolo nel quale si trovano le prime informazioni sulla presenza della famiglia Servalli come produttori e mercanti tessili tra Venezia e Bergamo: il Museo della Basilica di Gandino (BG) conserva un paramento formato da un piviale, una pianeta, due tunicelle, due stole, tre manipoli ed una borsa (un tempo era presente anche il piviale), in raso di seta spolinato in oro e argento filati da artigiani della Repubblica di Venezia e riportante lo stemma della famiglia Servalli. Venne donato da Francesco Servalli nel XVII secolo.
Per anni, il suo negozio “Butterfly“ è stato un punto di riferimento per chi cercava qualità, raffinatezza e quel tocco artigianale che trasformava tessuti di alta qualità in vere opere d’arte. Con il suo occhio esperto, consigliava generazioni di clienti, trasmettendo l’amore per il ricamo e la bellezza dei dettagli. Era stata poi costretta dalla malattia a cessare l’attività. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile tra coloro che hanno avuto il piacere di conoscerla e apprezzarne la passione.
Le figlie Laura e Sandra, i fratelli Giuseppe, Alberto, Licia, Anna, Gloria e Luisa, il marito Matteo Tedeschi, gli amici e le clienti la ricordano con affetto, riconoscenti per la sua dedizione e il suo contributo alla cultura del bello. Il rito funebre si svolgerà domani 4 giugno alle ore 14,30 presso la casa del commiato della Croce Verde in via Romana.