LAURA SARTINI
Cronaca

Fantozzi (FdI): "In provincia serve un’azione comune"

Dal consigliere regionale l’appello per un patto locale.

Dal consigliere regionale l’appello per un patto locale.

Dal consigliere regionale l’appello per un patto locale.

Il problema della sicurezza in provincia di Lucca, in particolare in Versilia, nella Lucchesia e in Valle del Serchio, ha superato i limiti della semplice preoccupazione ed è ormai entrato nel campo della paura e della violenza diffusa. Serve un patto per la sicurezza che coinvolga tutte le istituzioni, a partire dai sindaci". Così Vittorio Fantozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale. Pur riconoscendo il lavoro encomiabile delle forze dell’ordine e plaudendo al nuovo decreto sicurezza, Fantozzi sottolinea che in questa fase è inutile discutere della differenza tra “sicurezza reale” e “sicurezza percepita”: "Il cittadino non si sente sicuro, indipendentemente dai dati. È un fatto concreto che coinvolge tutta la provincia, anche con gradazioni diverse a seconda delle zone". Secondo l’esponente di FdI, è necessario superare l’idea che la sicurezza sia solo compito delle forze dell’ordine: "Va trattata come un tema strutturale dell’azione amministrativa, al pari dell’urbanistica o dei servizi sociali. Non è materia ideologica né terreno di scontro politico, ma una priorità reale delle nostre comunità".

Fantozzi lancia quindi un appello al governo centrale e al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per un intervento più deciso in Lucchesia. Ma chiede anche un’assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni locali: "Occorrono più risorse, più strumenti per le forze dell’ordine e per i corpi di polizia municipale, da integrare meglio nel sistema di sicurezza".

Infine, invita i sindaci del territorio a farsi promotori di un Patto locale per la sicurezza: "Serve un’azione comune, immediata, per non perdere del tutto la fiducia dei cittadini nella politica".