Zaniolo, ecco la lettera: "Ho avuto paura e mi sono sentito abbandonato"

Il calciatore è tornato a Trigoria: "Mi metto a disposizione della famiglia della Roma"

Nicolò Zaniolo (Ansa)

Nicolò Zaniolo (Ansa)

La Spezia, 1 febbraio 2023 - Nuovo colpo di scena. A sorpresa, Nicolò Zaniolo ha scritto una lettera aperta all'Ansa. Parole per cercare nuovamente un punto di contatto con la Roma dopo giorni complicati, scaturiti dalla sua richiesta di esser ceduto e inaspritisi in seguito al rifiuto di accettare la convocazione di Mourinho per la gara con lo Spezia. Una frattura che negli ultimi giorni di mercato era diventata ancor meno sanabile per l'atteggiamento del giocatore che, oltre ad aver detto no al Bournemouth, per continuare ad aspettare il Milan si è anche rifiutato di incontrare la dirigenza inglese, arrivata in Italia per lui. Una situazione degenerata con la fuga di Zaniolo a La Spezia dopo che alcuni tifosi lo hanno minacciato e inseguito in auto mentre rientrava in casa nella notte tra domenica e lunedì.

Zaniolo, ecco la lettera

"Per la prima volta in questi giorni ho avuto paura, per me e per la mia famiglia, e mi sono sentito abbandonato - scrive il calciatore, che apre al nuovo dialogo con la Roma ma dice apertamente di essersi sentito abbandonato - Non mi era mai successo e mi sono spaventato molto". A Roma, però, dopo tre giorni di assenza da Trigoria, è rientrato e per domani è in programma anche il suo ritorno al centro sportivo per gli allenamenti. Sedute che probabilmente non sosterrà con i suoi compagni, ma in orari e campi diversi rispetto al resto della squadra. Perché la mano tesa di Nicolò, almeno fino a questo momento, non cambia nulla nella decisione dei Friedkin che ritengono siano state diverse le mancanze del giocatore nell'ultimo periodo. Come la professionalità che però secondo Zaniolo non è mai mancata.

"A 23 anni ho vissuto esperienze che molti miei colleghi non vivono in un'intera carriera: cadere, rialzarsi, cadere di nuovo, rialzarsi ancora, vincere - ha spiegato - In questi ultimi mesi ho attraversato un periodo delicato, in cui risultava difficile capire quale sarebbe stato il mio futuro professionale. Mi sono però sempre impegnato sul campo e in allenamento con la massima professionalità". Il calciatore, per ora, resta fuori dal progetto tecnico con la società che ha tolto persino la sua foto dall'armadietto a Trigoria.

Tiago Pinto: "Non è il momento di parlargli"

"Non è il momento di parlare di Nicolò, lo farò al momento giusto» ha chiuso frettolosamente Tiago Pinto prima del quarto di Coppa Italia con la Cremonese. Non sarà facile ricucire lo strappo, anche quello con compagni e tifosi, visto anche come il rapporto con molti dei senatori del blocco azzurro si sia incrinato proprio in questi giorni. Una storia, quella tra Zaniolo e la Roma, in cui ancora non è stata scritta però la parola fine.