ELENA SACCHELLI
Cronaca

Un’ordinanza del sindaco: "Vietato avvicinarsi"

Interdizioni di tutela. Mezzi meccanici al lavoro. soltanto nelle ore serali.

Anche il sindaco Cristina Ponzanelli ha raggiunto il Bagno Odessa, dopo aver firmato un’ordinanza urgente a tutela della nidificazione della tartaruga marina, col divieto di accedere alla zona di arenile circoscritta dalla recinzione intorno al nido di posizionarvi ogni tipo di attrezzatura. Stabilita anche una zona di rispetto di 3 metri dalla recinzione e divieto di effettuare "giochi che potrebbero arrecare danni al nido" entro 5 metri dall’area recintata e "di condurre senza guinzaglio o lasciare in libertà qualsiasi specie animale, anche se munita di museruola, nelle vicinanze del nido", ad eccezione dei cani di salvataggio e i cani salva-vita. Disposto infine il divieto di utilizzo di luci notturne in prossimità del periodo di schiusa delle uova. Ma il primo cittadino ha voluto rivolgere a tutti i balneatori anche una raccomandazione invitandoli "a utilizzare mezzi meccanici per la pulizia dei tratti dell’intero arenile di Marinella solo nelle ore serali prima del tramonto". Le tartarughe marine depongono solitamente le uova la sera e la cicalatura meccanica dopo il tramonto potrebbe far perdere le tracce di eventuali ulteriori nidificazioni che, dal 9 giugno e fino al 15 agosto, verranno rilevate nei sopralluoghi mattutini, dall’Ente Parco e dalla società naturalistica spezzina.

Elena Sacchelli