
Il molo Fornelli e, sulla destra, la vecchia Marina del Canaletto: attesi i lavori
Via libera dal Tar all’appalto dei lavori del nuovo Terminal Ravano. I giudici del tribunale amministrativo hanno infatti rigettato il ricorso presentato dalla cordata che si era classificata seconda nella gara indetta da La Spezia Container Terminal, vale a dire il raggruppamento composto da Fincosit, Suardi e Cmci consorzio stabile, che si erano opposte all’aggiudicazione dei lavori (base d’asta 90.024.818,73 euro) disposta dal terminalista a favore della cordata formata dall’impresa friulana Icop, dalla spezzina Agnese Costruzioni e dalla romana Vianini Lavori.
Il raggruppamento ricorrente aveva chiesto l’annullamento degli atti e la condanna di Lsct a disporre l’affidamento dell’appalto a proprio favore, riservandosi anche di agire per il risarcimento dei danni per equivalente qualora fosse risultata impossibile l’assegnazione dei lavori. I giudici hanno certificato che "il requisito speciale della cifra d’affari su base decennale previsto dalla lex specialis non risulta illegittimo", come invece sostenuto dalle aziende ricorrenti; allo stesso modo, il Tar non ha ravvisato illegittimità sul contratto di avvalimento concluso tra la mandataria Icop, in veste di ausiliaria, e la mandante Vianini Lavori, quale ausiliata, giudicato "pienamente valido ed efficace.
L’ausiliaria Icop non rimane estranea alla gara, ma è capogruppo mandataria del medesimo rti di cui è componente l’ausiliata Vianini Lavori, alla quale presta il requisito speciale proprio per far sì che la cordata possa prendere parte alla competizione e ottenere la commessa. Ciò, del resto, si evince inequivocabilmente dalle clausole del contratto di avvalimento".
Terminata la battaglia giudiziaria, si attende ora solo il via ai lavori, con le aree che potrebbero essere consegnate alle società vincitrici tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Il progetto prevede la colmata dell’attuale bacino della Marina del Canaletto, il completamento e adeguamento strutturale della banchina alla radice del molo Fornelli Est, la banchina di collegamento tra il molo Fornelli Est e la Calata Ravano, una via di corsa delle gru da realizzare su tutta la banchina, la predisposizione del cold ironing, e un piazzale. Secondo il cronoprogramma originario – da rivedere sulla base dei ritardi imposti dal contenzioso giudiziario – il termine dei lavori è atteso entro la fine del 2026.
Matteo Marcello