Incendio a Spezia, non si esclude l'origine dolosa. Rogo sotto controllo

Quello divampato nella località Serbia è il terzo incendio divampato nella stessa zona dal 2015

Le fiamme fra la zona di Sarbia e l’Antoniana alla fine di luglio

Le fiamme fra la zona di Sarbia e l’Antoniana alla fine di luglio

La Spezia, 21 luglio 2022 - Un'altra ipotesi di incendio doloso. Oltre a quello di Massarosa, anche a La Spezia i carabinieri sospettano che l'incendio sia divampato per la volontà di qualcuno. Il rogo scoppiato nella località Sarbia è infatti il terzo incendio avvenuto nella stessa zona collinare che domina il centro della Spezia dopo quelli del 2015 e del 2018. Anche per questo motivo i carabinieri forestali della città ligure non escludono al momento l'eventuale origine dolosa del roso che dopo oltre 24 ore di lavoro, i vigili del fuoco e il personale dell'Antincendio Boschino stanno finalmente riuscendo ad arginare. 

Individuata la zona da dove si sono originate le fiamme, un tratto di verde compreso tra alcuni terreni agricoli, coltivati soprattutto a oliveto, ma lontano dai sentieri che raggiungono le colline partendo dalla piana sottostante. Una zona quindi non di passaggio per gli escursionisti, circostanza che contribuisce ad alimentare l'ipotesi di una mano volontaria. Escluso invece sia stato un fuoco di pulizia sfuggito di mano. Il primo sopralluogo non ha tuttavia portato carabinieri e Vigili del Fuoco al rinvenimento di inneschi. 

Intanto  sono tornate nelle loro case le 19 persone che ieri erano state costrette a lasciare le case in via precauzionale.