CHIARA TENCA
Cronaca

Cronisti in classe, passione e parole. I ragazzi ’firmano’ l’informazione

Grande partecipazione alla festa finale nell’auditorium della Beghi. Assegnati i quattordici riconoscimenti

Grande partecipazione alla festa finale nell’auditorium della Beghi. Assegnati i quattordici riconoscimenti

Grande partecipazione alla festa finale nell’auditorium della Beghi. Assegnati i quattordici riconoscimenti

È stata una festa anche per l’edizione 2025 – la 23ma di questa rassegna – di "Cronisti in classe", i campionati di giornalismo de La Nazione, con tanti premi, ma soprattutto una valanga di entusiasmo. Introdotta da Anna Pucci, responsabile per la redazione spezzina del concorso, la cerimonia che si è tenuta nell’auditorium della biblioteca civica "Beghi", messo a disposizione dall’amministrazione, ha fatto il tutto esaurito: rappresentanti di sponsor – istituzioni comprese - , professori tutor, ma soprattutto i giornalisti in erba hanno animato questo frizzante evento. Ad aprire gli interventi, è stato il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, in rappresentanza del Comune, che anche quest’anno ha voluto sostenere la rassegna. "Ho letto tutti i vostri articoli, bravi. Dovete continuare a leggere e a scrivere, a farvi un’opinione vostra, indipendente. Grazie ai giornalisti de ‘La Nazione’ perché ogni giorno, pur nelle difficoltà, ci danno informazioni che in una democrazia sono fondamentali. A voi ragazzi auguro di prendere in mano la vostra vita, di poter sognare e di realizzare i vostri sogni. La nostra città è piena di cantieri, sta costruendo il suo futuro per noi tutti, insieme" ha detto ai cronisti che dai banchi hanno rivolto lo sguardo verso l’esterno.

Occhi e mente aperta, capacità di cogliere la realtà, aver sete di conoscenza e di imparzialità: questi i tanti spunti usciti dagli interventi e i baby giornalisti hanno fatto loro la lezione, dimostrando con le loro pagine fatte di articoli, interviste, fotografie, disegni e vignette di avere uno sguardo inedito, fresco, capace di analizzare problemi, storie e opportunità. Oltre al primo cittadino, sono intervenuti Daniela Carli, assessore del Comune della Spezia, per conto di Simona Ferro, assessore regionale ad Aliseo, agenzia regionale per gli studenti e l’orientamento, che ha mandato un messaggio; Francesca Tonelli, presidente del consorzio Canale lunense; Barbara Petricone di Iren; Davide Venturini di Conad; Giuliana Vatteroni di Cna; Sergio Camaiora presidente di Confcommercio e Roberto Martini, direttore. Presente anche Maurizio Musso di Speed, che ha curato i rapporti con gli sponsor. Oltre a queste realtà, hanno sostenuto la rassegna anche parco nazionale delle Cinque Terre, consorzio marittimo turistico Cinque terre Golfo dei poeti, Guidotti, Panuccio e Avis comunale di Sarzana. Il primo premio è andato alla 1St della scuola media Mantegazza di San Terenzo (tutor Bianca Zanardi), per le due pagine realizzate; il secondo al Cpia di Sarzana (tutor Letizia Pappalardo e Pierluigi Iviscori) per le due pagine; il terzo alla 2A della Poggi di Lerici (tutor Lorenza Boggi) per le due pagine, il premio La Nazione superclick alla 3D della Fontana(tutor Simona Incao) per la pagina del 27 marzo, il premio La Nazione Green alla 1A della Poggi di Lerici (tutor Costanza De Luca) per le due pagine, il premio Vignette La Nazione alle classi 1A e 2A di Vezzano (tutor Elena Del Becaro e Caterina Fregosi).

Due gli sponsor che hanno assegnato primi speciali: Conad ha premiato la 1E della scuola Piaget (tutor Francesca Righetti), la 4A primaria Alpi di Sarzana (tutor Francesca Biso e Pamela Ciminnisi), la 2B e la 3E della D’Acquisto di Follo (tutor Laura Gianelloni e Debora Landi) e la 3D della Fontana (tutor Simona Incao). Il consorzio Canale lunense ha, invece, premiato la 1E e la 3B della Piaget (tutor Francesca Righetti), la 2B della Fontana (tutor Simona Incao), la 5A tempo pieno della primaria Alpi di Sarzana; menzione per la 2B della Poggi di Lerici (tutor Francesca Camporeale). Calato il sipario, qualche mese senza scoop dei cronisti in erba, ma già si guarda a quando riprenderanno gli strumenti del mestiere in mano, in attesa di nuove pagine tutte da leggere.

Chiara Tenca