
Un nuovo osservatorio, un telescopio, un parco didattico per le scuole e un museo storico completano la trasformazione del...
Un nuovo osservatorio, un telescopio, un parco didattico per le scuole e un museo storico completano la trasformazione del sito di Monte Viseggi in un polo di eccellenza tra scienza, memoria e territorio. Si è tenuta infatti sabato l’inaugurazione ufficiale delle nuove strutture del Parco scientifico spezzino, fiore all’occhiello dell’associazione Astrofili Spezzini, che in soli due anni ha saputo trasformare l’ex batteria antiaerea della Regia Marina in uno dei centri di divulgazione e ricerca più innovativi del territorio.
Tra le novità di maggior rilievo, il Telescopio Cassini, dedicato a Giovanni Domenico Cassini, celebre astronomo ligure, nel 400º anniversario della sua nascita. Si tratta di un imponente telescopio Newton da 510 mm, che diventa la nuova postazione principale per la divulgazione scientifica avanzata. Accanto a questo, trova spazio l’Osservatorio Fiammetta, una specola ad alta precisione dedicata allo studio dei pianeti extrasolari.
E una nuova area dedicata alla didattica: il Parco del Sole, pensato per l’attività con le scuole. Dotato di un telescopio SeeStar S50, un rifrattore da 80 mm con camera cmos abbinato ad un filtro solare e di un eliografo autocostruito. Completato il percorso storico con l’installazione dell’obice 90/53, che va a integrare il museo dell’artiglieria contraerea. Rinnovata anche la sede centrale dell’Osservatorio Luciano Zannoni, con nuovi ambienti, strumenti e spazi.
"La nostra rinnovata associazione – dichiara il presidente degli Astrofili, Luigi Sannino – ha saputo superare enormi ostacoli per una realtà culturale, riuscendo non solo a rendere operativa la storica specola, ma anche ad ampliare le strutture e portare nel parco acqua potabile e servizi igienici". Visite per le ‘Notti delle Stelle Cadenti’ dal 16 al 18 agosto.
Marco Magi