Le vittime della violenza domestica per mano di ex mariti e conviventi. L’ultimo episodio a maggio 2024 a Riccò del Golfo: l’uomo si è poi suicidato. .
Alla vigilia di Ferragosto 2014 Salvatore Iemma, imprenditore edile 47enne, ha sparato all’ex moglie quarantenne Antonietta Romeo nell’abitazione della donna nel quartiere dei Grisei alla periferia di Sarzana. L’uomo dopo 24 ore di latitanza si è poi costituito in carcere a Massa. E’ stato condannato a 30 anni di carcere. L’ultimo dramma famigliare a Spezia invece è di maggio 2024 ed è accaduto in una palazzina popolare di Riccò del Golfo. Un operaio cinquantenne Hichem Ben Facroum ha ucciso la moglie Saida Mammouda, 47 anni, a coltellate mentre i figli si trovavano a scuola. Poi si è suicidato. L’uomo, di origini tunisine, ha rivolto la lama verso la donna colpendola diverse volte e poi con la stessa arma si è tolto la vita. La donna aveva già denunciato il compagno per maltrattamenti. A dicembre 2023 in una camera d’albergo a Mattarana nel territorio di Carrodano si è consumato l’omicidio di Rossella Cominotti 53 anni. In una lettera lei e il compagno e Alfredo Zenucchi 57 titolari di un’edicola a Bonemerse un piccolo paese nella Provincia di Cremona avevano espresso il desiderio di uccidersi. L’ha uccisa a colpi di rasoio e poi non ha avuto la forza di porre fine alla sua vita. Lo hanno arrestato in Lunigiana. Per l’omicidio del consenziente l’uomo ha patteggiato la pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione. A aprile 2019 Cristi Ionut Raulet 29 anni ha ucciso a coltellate la cinquantenne Roberta Felici con la quale conviveva in un appartamento nel quartiere sarzanese di Bradia. Dopo aver ucciso la compagna Raulet era uscito di casa e aveva chiesto a un amico 100 euro per giocare a slot machine e videolottery. Sempre alla stessa persona aveva poi confessato il delitto presentandosi ai carabinieri della compagnia di Sarzana per la confessione. E’ stato condannato a 30 anni di carcere. A giugno 2021 in una villetta di Castelnuovo Magra è stata uccasa a coltellate Alessandra Piga, 25 anni. L’assassino, il suo ex compagno trentenne Yassine Erroum, è stato condannato a 30 anni. L’omicidio è avvenuto davanti a una amica e due bambini piccoli, uno dei quali figlio di Alessandra e del suo carnefice. Risalendo indietro nel tempo aveva sconvolto la città di Spezia il dramma famigliare nel febbraio 2017. L’ottantenne Loreno Ruffini aveva spaccato la testa della moglie Rosanna Fortunato di 79 anni colpendola con un tagliere. Erano in cucina e l’anziano in forte dpressione per problemi di natura economica ha commesso l’atroce gesto per poi andare a piedi alla caserma “Salvo D’Acquisto“ di Mazzetta per confessare e costituirsi ai carabinieri.
Massimo Merluzzi