
Un momento della cerimonia per il 251° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza: il Prefetto di Spezia Andrea Cantadori passa in rassegna il picchetto dei militari delle Fiamme Gialle
Oltre 6400 interventi e 230 indagini contro gli illeciti di carattere economico-finanziario e per contrastare le infiltrazioni della criminalità nell’economia cittadina. Un impegno a tutto campo a tutela di famiglie ed imprese proposto dal comando provinciale della Guardia di Finanza, che ieri ha festeggiato il 251° anniversario della fondazine con una cerimonia alla presenza delle autorità civili, militari e religiose della provincia, nonché di una folta rappresentanza del personale dipendente e della locale sezione Anfi (Associazione nazionale finanzieri d’Italia). La celebrazione è stata preceduta dalla deposizione di una corona presso il Monumento ai Caduti all’interno della caserma ’Ten. Tullio Santini’ da parte del comandante provinciale Massimiliano Re, accompagnato da un delegato dell’Anfi di Spezia. E’ stata l’occasione per presentare i dati dell’attività svolta dalle Fiamme Gialle spezzine durante tutto il 2024 e i primi mesi del 2025.
Oltre 6400 come detto gli interventi ispettivi: le attività ispettive che hanno consentito di individuare 45 evasori totali, ossia esercenti o lavoratori autonomi completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 124 lavoratori in “nero” o irregolari. Sul versante dell’evasione fiscale internazionale individuate disponibilità finanziarie estere occultate al fisco, quantificabili in circa 7 milioni di euro. Le persone denunciate per reati tributari sono 67, di cui 3 arrestati e 6 colpiti da provvedimenti interdittivi del divieto di esercitare attività professionali o imprenditoriali. Sono stati segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta risultati inesistenti o non spettanti, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di oltre 1,6 milioni. E’ invece di 3,3 milioni il valore complessivo dei patrimoni proposti per il sequestro nel corso del medesimo periodo.
Avanzate 16 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei confronti di soggetti economici "connotati da profili di pericolosità fiscale". Eseguiti inoltre 26 interventi in materia di accise e 164 nel settore doganale, sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione di imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza. Sul fronte del contrasto al contrabbando, le attività della Finanza hanno portato a individuare 12 kg di tabacchi lavorati e circa 120mila prodotti di vario tipo sottoposti a sequestro; denunciati 21 persone e constatati tributi evasi per circa 7,5 milioni di euro.
Nel settore del gioco illegale effettuati 36 interventi. L’attività della Finanza nella tutela della spesa pubblica ha fatto registrare 66 interventi per verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 48,5 milioni. L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse europee ha consentito di accertare contributi indebitamente percepiti per oltre 200mila euro, mentre in tema di finanziamenti nazionali sono stati individuati oltre 440mila di contributi non spettanti, con denuncia di 26 soggetti, di cui una arrestata.
C.Mas.