
L’intervento di messa in sicurezza del campanile di Nostra Signora della Neve
La Spezia, 29 luglio 2025 – Le lancette sul quadrante dell’orologio sono ferme alle 4.37. L’ora in cui un fulmine ha colpito la torre campanaria della storica Chiesa di Nostra Signora della Neve che costeggia viale Garibaldi. Il maltempo continua a flagellare la costa ligure e non risparmia neanche i luoghi di culto che, come in questo caso, fanno parte di un più ampio patrimonio artistico-culturale delle nostre città d’arte. La Chiesa dei Salesani, infatti, è un importante edificio di culto risalente alla fine del XIX secolo e all’inizio del XX. L’incidente è avvenuto nella notte a cavallo tra domenica e lunedì nel corso dell’allerta meteo gialla diramata da Arpal per rovesci e temporali anche forti sul versante ligure.
Una parte dell’ardesia, che copre il tetto del campanile è caduta, rompendo alcune tegole, dal lato interno dell’oratorio senza recare danni a cose o persone. Al contempo è saltato l’impianto elettrico. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che, con l’ausilio di un’autoscala, hanno rimosso le parti di ardesia pericolanti e hanno messo in sicurezza l’area. L’entità dei danni al campanile “è ancora da quantificare”, dice il parroco Don Mirko Mochi che rassicura “l’interno della chiesa è illeso e le funzioni si svolgeranno normalmente”.
Disagi anche al traffico che ha subito un’interruzione fino al primo pomeriggio di ieri per favorire le operazioni di messa in sicurezza dell’area. Alcuni residenti hanno segnalato anche un’interruzione alla rete internet.
Ilaria Vallerini