
Lo scrittore de ’La città dei vivi’ protagonista in piazza della Pace. A confronto con Paganini. Domani spazio al monaco cristiano e saggista Bianchi, fondatore della Comunità di Bose.
’Cosa rende umano il nostro agire?’. Ruota attorno a questo interrogativo la sesta edizione di Percorsi, il festival promosso e organizzato dal Comune di Santo Stefano in collaborazione con Ad Eventi e diretto da Emanuela Mazzi, che prenderà il via questa sera in piazza della Pace (o nell’atrio comunale in caso di condizioni meteo avverse). Cinque i grandi ospiti – Nicola Lagioia, Enzo Bianchi, Sigfrido Ranucci, Simona Maggiorelli e Daniela Mencarelli – che per quattro serate saranno chiamati a riflettere sul confine sempre più labile fra umanità e disumanità, in un periodo storico in cui "restare umani rappresenta la vera emergenza".
Si inizia questa sera, alle 21.30 con Nicola Lagioia, noto scrittore che indagherà sull’umanità attraverso la discesa negli abissi della violenza e del male, mettendo a nudo la fragilità dei confini fra bene e male. A moderare l’incontro dal titolo ‘La città dei vivi’ sarà Filippo Paganini, ex presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria. Domani sera, sempre alle 21.30, il protagonista di Percorsi sarà invece Enzo Bianchi, monaco cristiano e saggista, fondatore della Comunità monastica di Bose, a Magnano, che parlerà dall’importanza delle relazioni umane, della necessità di percepirsi come fratelli e sorelle all’interno di un’unica grande comunità mondiale. L’incontro, ‘Fraternità, sarà moderato dallo scrittore spezzino Filippo Lubrano. Saranno invece Sigfrido Ranucci, conduttore di Report e simbolo del giornalismo d’inchiesta, e la direttrice di Left Simona Maggiorelli, gli ospiti della terza serata della rassegna. Sabato, alle 21.30, i due giornalisti indagheranno su ‘La scelta’, quella di difendere la giustizia e ricercare la verità anche a costo di sacrifici personali e professionali.
A chiudere la sesta edizione di Percorsi, domenica, alle 21.30, sarà invece Daniele Mencarelli con ‘Tutto chiede salvezza’. L’incontro, che prende il nome dal suo libro, sarà incentrato sul tema della salute mentale. L’umanità sarà quindi trattata attraverso la vulnerabilità e la ricerca di senso nella sofferenza. Come ogni anno la rassegna culturale verrà arricchita da laboratori d’arte per bambini (che si terranno a partire dalle 21 nel piazzale della Chiesa) per tutte e quattro le serate, grazie all’aps Tartastoj della Spezia, con l’artista Anastasia Boni. La partecipazione ai laboratori è gratuita, ma è richiesta una prenotazione al numero 328 7074162. Si ricorda tutti gli incontri di Percorsi saranno a ingresso libero e gratuito e che, in caso di pioggia, sia gli incontri che i laboratori si svolgeranno nell’atrio comunale di palazzo civico.
Elena Sacchelli