MARCO MAGI
Cronaca

Accademia del gusto nel segno della tradizione

Una visita ai cimeli e nei luoghi storici, una degustazione di prodotti enogastronomici e per finire, la consueta consegna...

Maurizio Bocchia, il sindaco di Bolano Paolo Adorni e il presidente dell’Accademia del Gusto, Nicola Carozza

Maurizio Bocchia, il sindaco di Bolano Paolo Adorni e il presidente dell’Accademia del Gusto, Nicola Carozza

Una visita ai cimeli e nei luoghi storici, una degustazione di prodotti enogastronomici e per finire, la consueta consegna del gagliardetto. Serata speciale nel borgo di Bolano organizzata dall’Accademia del Gusto, dalla Cooperativa I Castelli e dal Comune di Bolano per scoprire tesori e degustare sapori della tradizione. Gli Accademici e gli amici si sono ritrovati in piazza Castello per una visita guidata all’archivio storico del Comune di Bolano. Dopo i saluti introduttivi del presidente dell’Accademia, Nicola Carozza, e del consigliere comunale con delega alla Cultura Tiziana Scapazzoni, lo storico Franco Bonatti ha proposto un dotto excursus su Bolano e le sue vicende storiche partendo dai Liguri apuani sino all’Età Napoleonica. Grande interesse hanno suscitato gli statuti antichi del borgo, le raccolte di leggi e consuetudini del Settecento e la raccolta cartografica. Successivamente il gruppo ha visitato l’Oratorio dei Santi Antonio e Rocco, che faceva parte del convento edificato alla fine del XVI secolo, uno scrigno poco noto che conserva capolavori recentemente restaurati di Simone Barabino e Stefano Lemmi. Gli accademici hanno poi attraversato il borgo per ritrovarsi nel magnifico Orto di Giglio, un antico orto urbano a cielo aperto dove Paolo Adorni, sindaco di Bolano, ha salutato l’iniziativa, mentre Maurizio Bocchia, della Cooperativa I Castelli, ha illustrato la storia e le finalità agricole e sociali della cooperativa mirata a conservare il territorio, coltivarlo producendo vini e più recentemente olio e farine. Al nutrito gruppo è stato proposto un menu con bruschette con muscoli e acciughe, spaghetti allo scoglio, muscoli alla marinara, crostate di frutta e macedonia mentre il sommelier Antonio Del Giacco ha illustrato e guidato nella degustazione dei vermentini Doc della Cooperativa. Al termine, a Bocchia, il gagliardetto dell’Accademia.

marco magi