La sapienza dei maestri che proseguono la tradizione di mestieri antichi, e il loro legame con l’arte, il design e il sociale. “Artigianato e Palazzo“ prosegue da trent’anni a valorizzare il talento creativo con una sempre nuova selezione di 100 artigiani italiani ed europei, che spaziano dalle botteghe storiche a quelle emergenti. E ogni volta propone novità e racconta l’evoluzione del saper fare a mano, attraverso installazioni, esposizioni e incontri multitematici, per realizzare un cantiere in evoluzione, aperto al pubblico e agli espositori.
Presentata ieri a Milano, quest’anno la manifestazione torna dal 12 al 14 settembre al Giardino Corsini di Firenze, per sollecitare una riflessione sulla “dimensione dell’artigianato”.
Tra le novità che esaltano l’alto artigianato attraverso una narrazione contemporanea, sarà alletita la “Mostra Principe” dedicata a Bvlgari, uno dei gioiellieri più iconici al mondo, presente ad Artigianato e Palazzo con “Icone da indossare: quando l’accessorio diventa racconto”, una selezione di accessori nati da un processo manifatturiero meticoloso nel Laboratorio di Firenze, esposti sotto la Loggia del Buontalenti del Giardino Corsini. "La mostra di quest’anno è un invito a guardare il settore dell’artigianato da prospettive diverse – spiegano gli organizzatori Sabina Corsini e Neri Torrigiani - e portare all’attenzione la possibile ampiezza di azione dell’artigiano, capace di creare il “piccolo” ma anche di lavorare su grande scala, offrendo un quadro più complesso del passato e del presente e abbattere certi confini".
La mostra “Macro”, infatti, curata dall’interior designer Cosimo Bonciani, presenterà le opere di alcuni artigiani che lavorano in grande scala, accanto a chi progetta un cucchiaio, una sedia e una lampada. Si inserisce in questo ambito l’opera site-specific “Delizia” del giovane affermato artista Edoardo Piermattei al quale gli organizzatori hanno chiesto un’opera che esaltasse i valori storico culturali del Giardino Corsini.
La tre giorni di “Artigianato e Palazzo“ offre ancora una volta un’esperienza immersa nella storia e nell’innovazione, nel verde e nei profumi, dove si incontrano tecniche, tradizioni, idee e generazioni, per favorire l’incontro con i campi creativi di ceramisti, decoratori, complementi d’arredo, incisori, liutai, scultori, falegnami, gioiellieri, accessori, tessitori, modisti. Tutto tra lo storico Giardino e le Limonaie, la Loggia del Buontalenti, l’Androne e le Scuderie di Palazzo Corsini.
Olga Mugnaini