ELENA SACCHELLI
Cronaca

’7 contro Tebe’ ai giorni nostri. I Sacchi di Sabbia rivisitano la tragedia classica di Eschilo

Spettacolo di teatro contemporaneo questa sera alle 21.15 alla Villa Romana di Bocca di Magra. Il testo antico affrontato con le tecniche del comico, miscelando il registro alto e quello basso.

Spettacolo di teatro contemporaneo questa sera alle 21.15 alla Villa Romana di Bocca di Magra. Il testo antico affrontato con le tecniche del comico, miscelando il registro alto e quello basso.

Spettacolo di teatro contemporaneo questa sera alle 21.15 alla Villa Romana di Bocca di Magra. Il testo antico affrontato con le tecniche del comico, miscelando il registro alto e quello basso.

La Villa Romana di Bocca di Magra diventa palcoscenico di uno spettacolo di teatro contemporaneo. ‘7 contro Tebe’ è il titolo della rilettura irriverente del classico di Eschilo targata I Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica che andrà in scena questa sera alle 21.15. Partendo dall’antefatto della tragedia che ha visto i figli di Edipo, Eteocle e Polinice, accordarsi per regnare a turno sulla città di Tebe ma poi non rispettare il patto, I Sacchi di Sabbia portano in scena lo scontro delle sette porte tra guerrieri e guardiani.

Un lavoro tragicomico che chiude una trilogia à rebours sull’immaginario greco: dopo Luciano di Samosata (Dialoghi degli Dei) e Euripide (Andromaca), arriva il grande Eschilo, con un testo arcaico, uno dei più antichi che ci sono pervenuti. I ’7 contro Tebe’, tragedia arcaica, viene affrontata da I Sacchi di Sabbia con le tecniche del comico, il che significa inevitabilmente farne una parodia. In scena, nello spettacolo coprodotto dalla Compagnia Lombardi-Tiezzi e da I Sacchi di Sabbia, con il sostegno del ministero della Cultura e di Regione Toscana ci saranno Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri e Enzo Illiano.

La sfida di questo nuovo progetto, che miscela alto e basso senza soluzione di continuità, è infatti costringere lo spettatore a disposizioni emotive sempre diverse, portarlo a sperdersi nell’immaginario greco. Sarà l’alternarsi dei setti duelli a scandire il ritmo di tutto lo spettacolo, portando lo spettatore via via verso un climax, di cui tutti conoscono l’ineluttabilità. È infatti noto che alla fine saranno proprio i due fratelli – Eteocle, che aveva fatto fatto catturare e allontanare da Tebe il fratello pur di non farlo regnare, e Polinice, che aveva messo in atto una vera e propria vendetta allenandosi con il re degli Argivi battersi – a battersi e che entrambi moriranno nello scontro. Ma come arriveranno i due allo scontro finale?

Elena Sacchelli