MATTEO ALFIERI
Cronaca

Via Etruria, pista contesa: "Ora tocca all’assemblea. Il regolamento va rispettato"

Tre società chiedono un nuovo tappeto per la loro attività, ma il Follonica Hockey fa muro. Nobili, Follonica Sport: "Preso atto della richiesta, la decisione sarà a maggioranza, da statuto". .

Tre società chiedono un nuovo tappeto per la loro attività, ma il Follonica Hockey fa muro. Nobili, Follonica Sport: "Preso atto della richiesta, la decisione sarà a maggioranza, da statuto". .

Tre società chiedono un nuovo tappeto per la loro attività, ma il Follonica Hockey fa muro. Nobili, Follonica Sport: "Preso atto della richiesta, la decisione sarà a maggioranza, da statuto". .

Tappeto si, o tappeto no? Si infiamma il dibattito a Follonica sulla richiesta, da parte di tre società della città del Golfo, di stendere una superficie polivalente alla pista di via Etruria. Una richiesta che ha mandato su tutte le furie la dirigenza del Follonica Hockey. La società di via Sanzio, infatti, in quella storica pista follonichese, usufruisce di spazi (al pari anche delle altre società), che, con la nuova superficie gommosa al posto delle mattonelle non potrebbe piùutilizzare. I suoi ragazzi non riuscirebbero più ad allenarsi, visto che il Capannino è già congestionato dalle ore concesse al pattinaggio artistico.

Una ’patata bollente’, dunque, che prima è stata al centro di un dibattito sui social, anche con toni accesi da parte delle due fazioni, poi è sbarcata sui tavoli della politica. E ora, la ’partita’ si gioca proprio lì. Da una parte il Follonica Hockey, con il suo blasone, che ha bisogno di un’altra pista per i corsi, dall’altra parte la pallamano, il basket e la pallavolo che hanno - legittimamente - bisogno di avere altri spazi per il movimento di sport che stanno crescendo stagione dopo stagione. Il sindaco Matteo Buoncristiani, interpellato dal La Nazione, ha passato la palla (o la pallina?) alla Follonica Sport, la municipalizzata che si occupa delle discipline sportive. "Prendo atto della richiesta delle associazioni – ha detto il presidente della Follonica Sport, Giorgio Nobili (foto) –. ma non sono io che decido. Da statuto la Follonica Sport, quando riceve richieste di questo tipo, deve convocare l’assemblea dei soci. Che a maggioranza decideranno cosa fare".

La decisione, quindi, sarà presa da un’assemblea. Che si riunirà, come ha confermato il presidente, a settembre. "Sono il presidente di un Cda – ha sottolineato Nobili – e bisogna rispettare il regolamento. In quella sede potremo parlare e fare tutti gli approfondimenti dovuti. Sicuramente le regole vanno rispettate e le decisioni vengono prese dalla maggioranza. Non dal sottoscritto". "Ognuno porterà all’assemblea le proprie ragioni e soltanto lì verranno prese delle decisioni – ha poi chiuso – . Si tratta di principi democratici che nessuno può permettersi di commentare".

Una decisione pilatesca? Forse. Il fatto è che a settembre forse sarà tardi per prendere visione visto che i corsi, di tutte le società, iniziano proprio in quetsi giorni. E con gli orari già stabilitisarà poi complicato spostare corsi e ragazzi. Ma intanto sul lungomare la domanda è sempre la stessa: tappeto sì o tappeto no?

Matteo Alfieri