ORBETELLOSu una spiaggia del Parco della Maremma è stato scoperto un nuovo nido di Caretta caretta, la tartaruga marina simbolo della biodiversità mediterranea. Grazie all’instancabile monitoraggio dei volontari ’Amici del Parco’, questo straordinario evento si ripete per il secondo anno consecutivo, confermando l’importanza crescente della costa maremmana come sito di nidificazione. La deposizione delle uova è il frutto di settimane di sorveglianza attenta, iniziate il 1° giugno e intensificate proprio per proteggere questo habitat fragile. Le tartarughe, infatti, valutano con attenzione le condizioni ambientali prima di scegliere dove nidificare. Cala Rossa è stata ritenuta adatta: la tartaruga ha percorso circa 30 metri dalla riva per deporre le uova alla base della duna, al riparo dalle mareggiate. Il nido è stato subito messo in sicurezza: una griglia anti-predatori, una recinzione e appositi cartelli garantiscono la protezione e la sensibilizzazione dei visitatori. "Grazie ai volontari e al coordinamento con enti come Legambiente, Arpat e l’Università di Siena – spiega il presidente del Parco Simone Rusci – abbiamo creato una rete che tutela concretamente questi eventi". Proprio il progetto europeo Life Turtlenest, di cui il Parco è partner, rafforza queste azioni di salvaguardia e studio. La nidificazione di Caretta caretta è fragile e minacciata sia dalla fauna selvatica, sia dalle interferenze umane. Per questo è fondamentale rispettare le regole: non toccare uova o nidi, non avvicinarsi e segnalare eventuali tracce alla Guardia Costiera (1530).
CronacaScoperto nuovo nido di caretta caretta