ROBERTO PIERALLI
Cronaca

Sbandieratori senza tetto: "Dove ci alleneremo il prossimo inverno?"

Scoppia il caso per una delle Compagnie più titolate in tutta Italia "Non troviamo una palestra dove fare le prove. E noi come faremo?" .

Scoppia il caso per una delle Compagnie più titolate in tutta Italia "Non troviamo una palestra dove fare le prove. E noi come faremo?" .

Scoppia il caso per una delle Compagnie più titolate in tutta Italia "Non troviamo una palestra dove fare le prove. E noi come faremo?" .

MASSA MARITTIMA

La nuova pavimentazione della palestra polivalente di Poggio è stata inaugurata, ma se alcune discipline sportive paiono soddisfatte di questo intervento arrivano mugugni, da parte degli ’ambasciatori nel mondo’ ovvero Compagnia Sbandieratori e Musici cittadini, che lamentano, nonostante il grande impegno che mettono per tutto l’anno nella preparazione delle uscite, si sentono emarginati e domandano.

"Ma d’inverno dove mi alleno?" Fatte le prove con le bandiere, constatato che il piombo delle aste non danneggia il nuovo fondo della pista, ecco che viene fuori un problema legato agli orari a disposizione della struttura. Secondo le autorevoli voci del gruppo non si sarebbe tenuto conto, nella spartizione dei tempi di uso dell’impianto, nel periodo invernale, della Compagnia e dei suoi componenti lasciando solo l’accesso in orari non consoni alle adeguate preparazioni per fornire risposte spettacolari sia in città, Balestro in testa, che nelle trasferte dove, come accaduto a Volterra, recentemente i colori massetani hanno conquistato l’Astiludio.

"Ma c’è di più – aggiunge uno fra i più esperti sbandieratori - pensavamo di disporre anche della palestra della scuola invece niente. Siamo veramente in difficoltà e non vedo come si possa risolvere il problema per questa Compagnia che vanta tanti giovani e che vede tanti giovanissimi approcciare per la prima volta con le bandiere o con tamburi e chiarine".

Un bel problema che merita interesse da parte di tutti alla luce della storia della Compagnia una fra le più importanti d’Italia.

Roberto Pieralli