
Una famiglia grossetana aveva ricevuto un decreto ingiuntivo per oltre 15mila euro da parte di una finanziaria che aveva acquistato...
Una famiglia grossetana aveva ricevuto un decreto ingiuntivo per oltre 15mila euro da parte di una finanziaria che aveva acquistato il loro credito per un finanziamento risalente a molti anni primi: lo stesso credito era già stato ceduto una volta ad una società di cartolarizzazione dei crediti bancari. La famiglia aveva deciso di proporre opposizione facendo causa perchè c’erano troppe cose che non andavano bene.
Dopo circa 3 anni di causa il Tribunale di Grosseto, che si è riunito nei giorni scorsi, ha accolto la tesi dei debitori, dichiarando che, nel caso di doppia cessione del credito (come nel caso della famiglia grossetana), chi agisce in giudizio non si deve limitare alla prova di aver acquistato il credito dalla società di cartolarizzazione ma deve provare anche l’esistenza della prima cessione del credito e soprattutto quando è avvenuta. Il Tribunale di Grosseto, con la sentenza 549/2025 che è stata emessa proprio nei giorni scorsi, pertanto ha revocato il decreto ingiuntivo accertando il difetto di legittimazione attiva del secondo acquirente del credito. Continua pertanto l’azione di difesa dei debitori da parte di Confconsumatori Toscana in tutti gli sportelli della regione Toscana che si sono rivolti per dirimere diverse conseguenze anche molto difficili.
Per informazioni è possibile contattare la sede di Grosseto chiamando il numero 0564 417859 oppure scrivendo a [email protected] oppure a [email protected].