Il sindaco di Sorano, Ugo Lotti, fa sul serio, vuole evitare la chiusura temporanea del reparto di medicina dell’ospedale di Pitigliano e in attesa che l’azienda sanitaria risponda ai suoi solleciti ha scritto una lettera anche al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e una al direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est, Marco Torre.
"La chiusura del reparto di Medicina è un atto gravissimo che mette a rischio la salute della popolazione residente – ha dichiarato il sindaco Lotti –. Non è tollerabile che, per l’ennesima volta, siano i territori periferici a subire tagli e disservizi. Ho chiesto con determinazione che questa scelta venga revocata e che vengano attivate soluzioni straordinarie per garantire la continuità del servizio".
L’ospedale di Pitigliano rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per tutta l’area. La comunità chiede risposte concrete, non promesse.
"Non è possibile che non si coinvolga la popolazione in una scelta così impattante che tocca la salute pubblica e quindi un diritto fondamentale di ogni persona. La sanità – conclude Lotti – non può essere trattata come una questione tecnica da risolvere in base a criteri economici e logistici che non tengono conto della specificità dei territori. I cittadini devono poter ricevere cure adeguate, tempestive e vicine a casa. Non ci fermeremo, questa vicenda è emblematica: vogliamo che il nostro territorio abbia tutte le opportunità che merita".
L’argomento sta suscitando un grande dibattito nei territori di Sorano, Pitigliano e Manciano, il sindaco di Sorano è in prima linea contro questa chiusura, al suo fianco, il gruppo di opposizione in consiglio comunale a Pitigliano e Fratelli d’Italia.