REDAZIONE GROSSETO

"Non fu lui ad investire la donna": assolto

Finisce con un’assoluzione piena ’per non aver commesso il fatto’ una vicenda giudiziaria iniziata nel 2022 quando una...

Finisce con un’assoluzione piena ’per non aver commesso il fatto’ una vicenda giudiziaria iniziata nel 2022 quando una...

Finisce con un’assoluzione piena ’per non aver commesso il fatto’ una vicenda giudiziaria iniziata nel 2022 quando una...

Finisce con un’assoluzione piena ’per non aver commesso il fatto’ una vicenda giudiziaria iniziata nel 2022 quando una donna, in via Nazionale a Roccastrada, fu urtata da un veicolo in transito, riportando lesioni di una certa gravità. L’investitore si dette alla fuga, ma la vittima indicò subito come mezzo responsabile una Panda di colore grigio. Le indagini portarono però ad accusare un residente del posto, risultato sì presente sulla scena ma alla guida di una mini car bianca. Un dato, questo, che non corrispondeva alla descrizione fornita, ma che non impedì il rinvio a giudizio, nonostante fosse documentato che subito dopo il passaggio dell’imputato fosse transitata effettivamente una Panda grigia. Difeso dall’avvocato Elena Brocchi del Foro di Siena, l’uomo ha ora visto riconosciuta la propria totale estraneità ai fatti. "Finalmente è finito il calvario — ha dichiarato con sollievo Gianfranco Fucili —. Sono stato ingiustamente accusato per una cosa che non ho commesso, e questo mi ha fatto soffrire fino ad oggi. Ringrazio il mio avvocato per aver dimostrato la mia assoluta innocenza".

Una sentenza che restituisce dignità e verità, dopo che la vicenda, al tempo, aveva segnato ingiustamente la reputazione di un uomo che ora può finalmente voltare pagina.