MARIA VITTORIA GAVIANO
Cronaca

Minacci è assessore, via Vazzano: "Dispiace averlo saputo dalla stampa"

GROSSETO Arriva la nomina ufficiale di Carla Minacci, consigliera comunale appartenente a Nuovo Millennio, che ricoprirà il ruolo di nuovo assessore...

GROSSETO Arriva la nomina ufficiale di Carla Minacci, consigliera comunale appartenente a Nuovo Millennio, che ricoprirà il ruolo di nuovo assessore...

GROSSETO Arriva la nomina ufficiale di Carla Minacci, consigliera comunale appartenente a Nuovo Millennio, che ricoprirà il ruolo di nuovo assessore...

GROSSETOArriva la nomina ufficiale di Carla Minacci, consigliera comunale appartenente a Nuovo Millennio, che ricoprirà il ruolo di nuovo assessore al Sociale, Politiche della casa e ai Rapporti con il Coeso del Comune di Grosseto, subentrando a Maria Chiara Vazzano (Noc) nominata giusto appunto un anno fa, quando tolese la poltrona a Sara Minozzi (Lega).

"Con la nomina di Carla Minacci – dichiara il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – il Comune di Grosseto si arricchisce di una figura di alto profilo umano e professionale. A Maria Chiara Vazzano va il mio più sincero ringraziamento per il lavoro svolto in questo anno". "Devo ringraziare Nuovo Millennio - spiega Minacci -, è un lavoro del gruppo aiutato anche alla maggioranza, dimostrata compatta nel mio nominativo come candidata unica a questo assessorato. Dovrò orientarmi, ma partirò con molta umiltà, voglio essere a disposizione del mondo dei più fragili e della disabilità dando tutta me stessa. Collaborerò con Sara Minozzi (attuale responsabile del Dipartimento disabilità della Lega Toscana), per crescere come progettualità, sarà un collante per mettersi in contatto anche con il ministro Alessandra Locatelli".

Contemporaneamente arriva una nota scritta di Vazzano, non senza qualche polemica."Conosco i giochi della politica e quelli dei numeri - dice Vazzano - mi dispiace aver appreso dalla stampa quello che sarebbe accaduto da lì a pochi giorni. In queste settimane sono stata contattata più volte per aderire a partiti e, forse, avrei anche potuto salvare il posto. Ringrazio chi si è battuto a mio favore avendo le idee chiare verso chi interessava portarmi in un partito, anziché apprezzare le mie qualità personali, morali- conclude- Non lascio la politica".

Maria Vittoria Gaviano