CRISTINA RUFINI
Cronaca

La storia di Niccioleta raccontata in 5 podcast: "Tradotti anche in inglese"

La sindaca Irene Marconi illustra l’iniziativa: "Così restituiamo voce a una comunità segnata da una ferita profonda, ma anche capace di rinascere".

La sindaca Irene Marconi nel giorno del ricordo dell’eccidio di Niccioleta da parte dei nazifascisti

La sindaca Irene Marconi nel giorno del ricordo dell’eccidio di Niccioleta da parte dei nazifascisti

MASSA MARITTIMALa tragica vicenda di Niccioleta racconatata in 5 podcast. È stata, infatti, pubblicata la prima serie di 5 podcast dedicati alla memoria storica del villaggio minerario di Niccioleta, con particolare attenzione agli eventi legati all’eccidio del giugno 1944. Il progetto co-finanziato dal Comune di Massa Marittima e dal Parco Nazionale delle Colline Metallifere, si inserisce in un percorso più ampio di valorizzazione della memoria storica locale.

"Raccontare la storia di Niccioleta – dichiara la sindaca Irene Marconi – significa restituire voce a una comunità segnata da una ferita profonda, ma anche capace di rinascere e guardare avanti. Il podcast è uno strumento moderno che ci consente di raggiungere tante persone e di portare fuori dai confini locali una memoria che consideriamo patrimonio di tutti. Un progetto che unisce rigore storico, testimonianze autentiche e un grande lavoro collettivo. E non ci fermiamo qui: il progetto prevede anche di tradurre i podcast in lingua inglese per rendere nota la storia dell’eccidio di Niccioleta oltre i confini nazionali, grazie al recente ingresso di Massa Marittima nella rotta culturale europea Atrium, che riunisce i territori impegnati nella valorizzazione del patrimonio architettonico dei regimi totalitari".

"L’idea di una narrazione audio prende le mosse dal libro del professor Riccardo Zipoli – afferma Roberta Pieraccioli, direttrice dei Musei di Massa Marittima – da cui sono scaturiti altri progetti culturali come l’Itinerario della Memoria nel villaggio di Niccioleta e un cortometraggio. Inizialmente pensato come un unico episodio di un’ora, il podcast si è evoluto in una serie articolata di cinque puntate, per offrire un racconto più ricco, stratificato e partecipato". Nel primo podcast lo storico Massimo Sozzi, racconta la miniera di pirite e la fondazione del villaggio di Niccioleta, mentre la storica Laura Chiarello, parla della vita all’interno del villaggio negli anni Trenta e Quaranta. Nel secondo episodio vengono trattate le vicende che portano ai tragici eventi del 1944 con Isabella Insolvibile, che propone un inquadramento storico nazionale su cosa accadde in Italia a partire dall’8 settembre 1943. Ilaria Cansella, direttrice dell’Isgrec approfondisce invece la situazione locale. Nel terzo podcast la ricercatrice Katia Taddei racconta l’eccidio nazifascista dei minatori a Niccioleta e Castelnuovo di Val di Cecina.