
Marco Nieto (’Svolta per l’Argentario’) chiede un intervento più ampio che aumenti la sicurezza
Voto favorevole per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione della Strada Panoramica di collegamento tra Porto Ercole e Porto Santo Stefano, ma "forti dubbi riguardo l’importo preventivato" e la convinzione che "l’opera non possa limitarsi alla semplice asfaltatura, ma debba prevedere interventi approfonditi di messa in sicurezza. È fondamentale realizzare fondamenta solide, installare adeguate protezioni e mettere in sicurezza sia il lato monte che quello valle della strada per prevenire frane e smottamenti, garantendo così la stabilità nel tempo".
E’ questo il pensiero espresso durante l’ultimo consiglio comunale da Marco Nieto, capogruppo della lista di opposizione ’Svolta per l’Argentario’, in merito appunto ai lavori illustrati dalla giunta che "prevedono – ricorda Nieto – un quadro economico di circa 3.580.000 euro, con un finanziamento di 2 milioni stanziato dalla Regione Toscana, per un tratto di strada di circa tre chilometri attualmente molto difficile da percorrere in auto a causa delle condizioni precarie del manto stradale".
Il progetto in sé ha trovato il consenso anche dei consiglieri di opposizione, ma su alcuni punti chiedono maggiori garanzie.
"E’ importante – dice Nieto – curare il decoro della carreggiata, evitando che diventi bianca o depolverizzata. Le abbondanti piogge, infatti, potrebbero creare canali e smottamenti sulla strada, rendendola pericolosa e poco percorribile, con conseguente spreco di risorse senza risolvere i problemi di fondo. Per noi, la realizzazione di questa strada rappresenta un’opera strategica non solo dal punto di vista turistico e paesaggistico, grazie alla possibilità di godere di una vista panoramica unica, ma soprattutto per la sicurezza della viabilità tra i due paesi. La ricostruzione della parte mancante dell’anello congiungente il promontorio, costituisce anche una seconda via di fuga, essenziale in caso di emergenza o di problemi sulla strada principale. Infine, sottolineiamo come questo progetto debba essere pensato e pianificato nella sua completezza, considerando tutti gli aspetti tecnici e di sicurezza, affinché possa essere il più efficiente ed efficace possibile, garantendo così un miglioramento duraturo e sicuro per tutta la comunità argentarina".