
L'ingresso dell'ospedale pediatrico Meyer a Firenze (foto repertorio)
Grosseto, 8 luglio 2025 – Non ce l’ha fatta. Troppo gravi le ferite riportate alla testa e in altre parti del corpo dal tredicenne precipitato da una terrazza dal terzo piano di un palazzo di Grosseto. Il giovane è stato dichiarato clinicamente morto nel tardo pomeriggio di ieri quando i medici del Meyer hanno dato la terribile diagnosi. Il tredicenne era precipitato, per cause ancora accertare, dal balcone della casa dove viveva da soli tre giorni.
Sì perché la storia di questo sfortunato adolescente racconta che la vita a volte è davvero molto crudele. Il ragazzino era arrivato a Grosseto dall’Ucraina, scappando dalla guerra. Sono stati i nonni, che vivono a Grosseto, a fare di tutto per portarlo a Grosseto. La famiglia, infatti, è bloccata in Ucraina da qualche tempo e aveva approfittato dei parenti che vivono in Italia per allontanare quel ragazzino dalla guerra. Dai nonni, aveva raggiunto un cuginetto, di poco più grande di lui, anche lui di nazionalità ucraina. Lo stesso ragazzo che poi nella notte tra venerdì e sabato ha dato l’allarme quando si è accorto che il tredicenne era precipitato dal terrazzo e si trovava esanime nella corte interna del palazzo. Sembra comunque che si tratti di una caduta accidentale. Il cugino, più grande di lui di qualche anno, ha anche raccontato al personale della Squadra mobile che ad un certo punto non ha più visto il cuginetto e si è quindi affacciato dal balcone scoprendo cosa fosse accaduto. Il tredicenne è stato quindi soccorso dal personale dell’automedica del 118 e da quello di un’ambulanza. Alla Polizia, invece, è toccato il compito di ricostruire quanto accaduto. Le condizioni del ragazzino sono apparse subito molto critiche e i medici del Misericordia ne hanno disposto l’immediato trasferimento nell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Ma dopo una notte di cure, il tredicenne è morto.