
Il rogo è stato causato dal surriscaldamento di una batteria all’interno di un vano tecnico. Le fiamme hanno bruciato materiali plastici ed elettrici: nessun problema per i pazienti.
Emergenza sicurezza per un principio di incendio nella tarda mattinata di ieri in ospedale, a Orbetello Scalo.
A seguito del surriscaldamento di una batteria all’interno di un locale tecnico del presidio ospedaliero di Orbetello Scalo, sono andati bruciati materiali plastici ed elettrici.
Si è creato molto fumo e, anche in conseguenza del forte odore sprigionato, il personale presente ha azionato la procedura interna di messa in sicurezza del noscomio lagunare.
Un ospedale, quello di Orbetello, che ha circa 100 posti letto ed è di recente costruzione.
Gli operai ed i tecnici della Asl Toscana Sud Est, con la procedura attuata in pochi minuti di evacuazione di alcune zone al piano terra del presidio hanno spostato, in prossimità delle uscite di emergenza, le persone presenti al piano terra dell’ospedale. Non è stato invece necessario evacuare i vari reparti di degenza.
L’area in cui è partito il fuoco è quella in fondo allo stabilimento, lato Orbetello.
La direzione sanitaria ha fatto adottare tutte quante le dovute precauzioni per i degenti del reparto di Medicina interna, con la chiusura delle porte tagliafuoco.
L’allarme è scattato intorno alle 12 di ieri ed è stato gestito con piena efficienza del servizio di sicurezza interna e l’emergenza si è risolta nel giro di un’ora, soprattutto senza ripercussioni sulle attività critiche, reparto di Rianimazione e sala operatoria, ricovero e degenza del presidio ospedaliero.
La direzione sanitaria dell’ospedale civile, in una nota, "ringrazia tutti i pazienti, il personale presente e le squadre dei vigili del fuoco di Orbetello per l’immediato arrivo sul posto e per la collaborazione e la professionalità dimostrata in questa emergenza".