
A tenere strette le redini della contrada Le Storte adesso c’è un nuovo Capitano: Franco Guerrini. Subentrato a Simone Mastacchini, Guerrini si presenta ai canapi con lo spirito della continuità
Le Storte hanno già messo in bacheca 16 vittorie, l’ultima nel Palio straordinario del 2022 con l’accoppiata Amsicora-Quantovali. Ora, la contrada bianco e nero vuole tornare a dire la sua, ripartendo da un fantino super esperto: Giuseppe Zedde, detto Gingillo, che in piazza Garibaldi ha già alzato il nerbo al cielo ben sei volte. Solo il grande Clemente, al secolo Mario Canu, ha fatto meglio di lui a Castel del Piano. E si riparte proprio da lui, da Gingillo, anche se domenica sarà impegnato ad Asti. Ma a tenere strette le redini della contrada adesso c’è un nuovo Capitano: Franco Guerrini. Subentrato a Simone Mastacchini, Guerrini si presenta ai canapi con lo spirito della continuità, ma con qualche idea nuova nella stalla.
Capitano, il suo è il primo Palio da guida della Contrada. Con quale spirito si affaccia in Piazza? "È vero, è il mio primo Palio da Capitano, ma la Contrada ce l’ho nel sangue: sono stato magistrato e ho sempre vissuto la vita di stalla da vicino. Ho raccolto il testimone con l’intento di dare continuità al buon lavoro fatto, anche se qualche cambiamento ci sarà. Le Storte stanno bene, c’è entusiasmo, ma dobbiamo stare attenti: la voglia di vincere è tanta, certo, ma non deve farci perdere la testa. Servono calma, lucidità e, soprattutto, unità. Alla mia Contrada chiedo proprio questo: restare uniti, compatti, dalla prima sgambatura fino all’ultimo metro di corsa."
Dunque, si riparte da Gingillo. Lo conferma? "Assolutamente sì. Il legame con lui è forte, c’è fiducia e sintonia. Sappiamo che Asti è un’incognita e può scombinare i piani, ma se tutto fila liscio lo aspettiamo in paese la sera prima del Palio. Montare il barbero per la prova del lunedì e poi presentarsi in Piazza la sera per giocarsi il palio: questo è il piano".
Capitolo cavalli: quanti barberi avete visionato? "Una bella sorpresa, a dire il vero. Ci sono circa 30 cavalli che si presenteranno alle visite veterinarie tra venerdì e sabato. Il lavoro fatto sulla pista sta dando i suoi frutti: è un tracciato che piace, e lo dimostra l’alto numero di iscrizioni. Sono soggetti che conosciamo bene, cavalli già rodati, alcuni hanno corso anche più di una volta qui a Castel del Piano. Credo che si possa allestire un lotto tosto, ben bilanciato, dove ogni Contrada potrà giocarsi le sue carte fino in fondo".
Nicola Ciuffoletti