
Domani la prima campanella
"Buon inizio anno ragazzi". Arrivano gli auguri di buon inizio anno scolastico agli studenti maremmani dai comuni limitrofi a Grosseto, tra cui i comuni di Scarlino, Sorano e Manciano.
"La comunità di Scarlino si prepara ad accogliere l’avvio del nuovo anno scolastico, previsto per lunedì 15 (domani, ndr), con un augurio sincero a tutti gli studenti, agli insegnanti e alle famiglie- dicono dal comune di Scarlino con una nota stampa-. Le scuole del territorio, a Scarlino e a Scarlino Scalo, riaprono le porte con l’entusiasmo della ripresa delle attività didattiche e formative. È un momento importante che segna l’inizio di un percorso di crescita e di condivisione, reso possibile dal lavoro quotidiano della scuola e dal sostegno delle famiglie. Quest’anno l’offerta formativa del plesso di via Lelli a Scarlino Scalo potrà contare anche su due nuove strutture: la mensa e la palestra, interventi che arricchiscono la vita scolastica e rafforzano la qualità dei servizi a disposizione degli alunni".
"La scuola rappresenta un luogo centrale per la crescita individuale e collettiva, un punto di riferimento per la formazione dei giovani e per la vita della comunità- così comunica l’amministrazione di Sorano-. Per accompagnare simbolicamente questo nuovo inizio, il Comune ha donato alcuni palloni destinati alle attività sportive in palestra, nella convinzione che lo sport sia parte integrante del percorso educativo, favorendo inclusione, socialità e spirito di squadra".
"L’avvio dell’anno rappresenta un momento significativo per la comunità, che si rinnova nel segno della formazione, dell’educazione e della crescita dei più giovani- dicono dal Comune di Manciano, sempre con una nota stampa -. È anche un’occasione per ribadire il valore della collaborazione tra scuola, famiglie e istituzioni, indispensabile per garantire un percorso educativo di qualità. Il Comune conferma l’attenzione verso i servizi scolastici, l’edilizia e la sicurezza degli edifici, proseguendo nelle azioni di supporto alle scuole e di sostegno alle famiglie". Non resta che trascorrere le ultime 24 ore ’libere’.
M.V.G.