NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Andar per sagre sull’Amiata. Pici, pasta, cipolla e acquacotta. Questi non sono posti per la dieta

Molte le proposte dove trascorrere le giornate degustando i prodotti locali. Ecco il programma

Molte le proposte dove trascorrere le giornate degustando i prodotti locali. Ecco il programma

Molte le proposte dove trascorrere le giornate degustando i prodotti locali. Ecco il programma

È un’estate all’insegna del gusto sul Monte Amiata, dove in questi giorni le sagre animano i borghi, offrendo un’occasione preziosa per riscoprire i piatti della tradizione, i prodotti locali e il legame profondo tra cibo e territorio.

A Seggiano, fino a martedì, torna l’attesissima ’Sagra del Picio’, uno degli appuntamenti gastronomici più rappresentativi dell’Amiata. L’iniziativa è così apprezzata da essere stata definita da Stefania Saccardi, vicepresidente della Regione Toscana, come "la vera sagra di qualità".

"Accanto al picio – ha spiegato Saccardi – che affonda le sue radici addirittura ai tempi degli etruschi, troviamo tanti prodotti di alta qualità, tra cui diversi a denominazione d’origine protetta o a indicazione geografica protetta. La promozione di questi prodotti è al centro del nostro impegno: perché non si promuove solo un cibo, ma anche il territorio che lo esprime, la sua storia, la sua identità". Il risultato è un evento che celebra non solo un piatto tipico, ma l’intero patrimonio culturale e gastronomico di un’area montana unica, dove sapori e tradizione vanno di pari passo.

E non è solo Seggiano a fare festa. A Castel del Piano, fino a domani, si tiene ’A Tutta Pasta’, evento organizzato dalla Contrada delle Storte, che celebra la pasta in tutte le sue varianti con piatti popolari e gustosi.

Ad Arcidosso, fino a domenica, va in scena ’Arcidosso MangiAmi’, appuntamento che propone menù dedicati ai prodotti del territorio, abbinati a eventi musicali e culturali.

Sempre fino a domenica, a Roccalbegna, protagonisti sono i sapori più decisi della zona con la tradizionale ’Sagra del Biscotto Salato’, vera specialità locale.

Infine, nel comune di Santa Fiora, doppio appuntamento: si conclude oggi, nella frazione di Selva, la ’Sagra della Cipolla’, mentre prosegue fino a domenica la ’Sagra dell’Acquacotta’, dedicata alla storica zuppa contadina a base di verdure e pane raffermo.

Un calendario ricco, che unisce la voglia di stare insieme alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari amiatine. Perché sull’Amiata, come ricordano le istituzioni, ogni prodotto racconta un pezzo di storia, di paesaggio e di comunità.

Nicola Ciuffoletti