
Raffaele Palladino si è dimesso da allenatore della Fiorentina (Germogli)
Firenze, 28 maggio 2025 – Non c’è pace in casa Fiorentina: come anticipato da Gianluca Di Marzio, l’allenatore Raffaele Palladino si è dimesso dall’incarico di allenatore della Fiorentina. L’indiscrezione ha fatto il giro della città ed è davvero clamorosa. Appena poche settimane fa, alla vigilia di impegni decisivi per la stagione (a partire dalla partita di ritorno della semifinale di Conference League contro il Betis Siviglia), la società viola gli aveva rinnovato il contratto fino al 2027. Inoltre, appena un giorno fa, durante la conferenza stampa di fine stagione, il presidente Rocco Commisso aveva rivendicato la decisione di rinnovare il contratto all’allenatore sottolineando l’ottimo rapporto con lui, come con un figlio, ha detto il patron.

Secondo quanto trapela, la Fiorentina ha cercato di far cambiare idea al tecnico, ma non sembrano esserci dei margini. Restano da capire le motivazioni del clamoroso strappo: dissidi sulla gestione della squadra, oppure un’altra offerta più allettante?
Dopo la buona esperienza di Monza, Raffaele Palladino è arrivato a Firenze con molto entusiasmo, accolto tutto sommato bene dalla tifoseria. Duttile dal punto di vista tattico, ha ottenuto risultati alterni tra notevoli exploit (le otto vittorie consecutive e i successi contro tutte le grandi, Napoli escluso) e delusioni (sconfitte con le”piccole”, Coppa Italia sfumata agli ottavi e Conference in semifinale), con un’attenuante non da poco come il drammatico stop di Edoardo Bove.
Alla fine, però, il raggiungimento dell’obiettivo minimo (il ritorno in Europa, ovvero in Conference League) è stato portato a casa dal tecnico. Per Palladino, però, il finale di stagione è stato anche amaro con la contestazione della Curva Fiesole, durante la partita col Bologna.
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