ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Commisso: "Arrabbiato per la contestazione. I tifosi non possono cambiare il nostro lavoro. Fatta una buona stagione”

Il presidente della Fiorentina analizza la stagione appena conclusa e dà appuntamento a settembre per il suo ritorno in città

Un momento della conferenza stampa (Germogli)

Un momento della conferenza stampa (Germogli)

Firenze, 27 maggio 2025 - In collegamento dagli Stati Uniti è intervenuto alla conferenza stampa di fine stagione della Fiorentina il Presidente Rocco Commisso. Ecco i temi toccati dal numero uno viola. "Abbiamo detto che volevamo fare meglio dell'anno passato e siamo arrivati sesti per la prima volta nella mia gestione e negli ultimi dieci anni. Abbiamo fatto una buona stagione".

Quanto vuole essere ambizioso per la prossima stagione? "Vogliamo fare meglio dell'anno precedente, la risposta è sempre la stessa. Siamo stati sfortunati, con 65 punti le squadre sono sempre andate in Europa League".

Come è nato il rinnovo dell'allenatore? "Pradè e Alessandro mi hanno detto che era giusto estendere il suo contratto e io ho accettato la cosa. Poi glielo abbiamo comunicato prima della partita col Betis".

Quanto è profondo il solco con i top club? "Senza lo stadio non si hanno alti ricavi e senza questi non si compete con le squadre che ce li hanno. L'Inter ha preso 7,5 milioni solo per una partita in Champions League. Non possiamo dire di far meglio di squadre che ricavano 400 milioni a stagione, se ce la faremo sarà un grande pregio. Mi arrabbio quando sento le polemiche e le critiche, nessuno si è fatto avanti e ha portato soldi alla Fiorentina. Io continuo a mettere soldi, ma dobbiamo fare i conti anche con il Fair Play finanziario".

Il Bologna ha vinto la coppa... "Da quanti anni Saputo è alla presidenza del Bologna? Dieci anni. Cosa hanno fatto nei primi otto? Non sono arrivati più alti del decimo posto".

Qual è il suo rapporto con Palladino? "Ho un buonissimo rapporto col mister, per me è come un figlio. Ha avuto un anno difficile con la perdita di sua madre, spero che nella prossima stagione non abbia problemi".

Sulla contestazione. "I tifosi della Fiorentina non sono solo quelli della Curva Fiesole, sui social ho letto anche tanti commenti positivi. Loro possono fare quello che vogliono, ma non lo devo accettare. Non possono cambiare il modo in cui stiamo portando avanti la Fiorentina, visto il lavoro che facciamo. Spero mi sentano, queste cose non le devono fare".

Su Comuzzo può cambiare qualcosa? "La colpa di non averlo ceduto a gennaio me la prendo io. Comuzzo non l'ho voluto vendere e andiamo avanti. Nel futuro si vedrà".

Sul settore giovanile. "Mi voglio complimentare con Galloppa e con tutte le persone che lavorano nella Primavera per la finale Scudetto, speriamo che ci siano giocatori che possono arrivare in prima squadra".

Sulla Conference. "La Conference ci porta soldi che non ci porta lo stadio, vista anche la capienza ridotta. Quest'anno ci ha portato tra i 12 e i 14 milioni. Se qualcuno dice che non è importante farla non sa quello che dice".

Un saluto finale. "Le mie critiche vanno a una minoranza di giornalisti e tifosi. Ci sono più tifosi che vogliono il bene della Fiorentina e ci supportano, compresi i giornalisti. Speriamo di fare un buon mercato, ci vediamo verso la fine di settembre".

Alessandro Latini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su