
Il calore e il colore dei tifosi viola (Germogli)
Firenze, 5 maggio 2025 – Numericamente inferiori ai 60mila del “Benito Villamarin” (anche a causa dei lavori allo stadio “Artemio Franchi”) i tifosi viola non saranno da meno per entusiasmo in occasione della semifinale di ritorno della Conference League che si gioca a Firenze giovedì 8 maggio alle 21.
Per ribaltare la sconfitta per 2-1 dell’andata, la Fiorentina sarà spinta da uno stadio esaurito, il che vuol dire, con l’attuale capienza, circa 24mila persone. Il tutto esaurito dimostra che il popolo viola crede nella qualificazione, anche se il Betis Siviglia si è dimostrato un avversario con un gioco brillante (allenato da un maestro della panchina come Manuel Pellegrini) e con giocatori di qualità (da Isco ad Antony e via dicendo): conquistare la finale non sarà semplice.
Rispetto alla partita di Siviglia gli spagnoli non avranno lo stesso tifo incessante dell’andata (ma i 1300 iberici si faranno sentire) mentre i viola (oltre al calore del pubblico) dovrebbero poter contare su Kean dal primo minuto e su Dodo, la cui assenza si è fatta sentire, anche se Parisi e Folorunsho, hanno dato il massimo per sostituirlo egregiamente. Il brasiliano (reduce da un’appendicectomia) ha già ripreso a lavorare in gruppo.
Archiviata l’amara sconfitta in casa della Roma, la Fiorentina mette testa, cuore e gambe sulla sfida al Betis. C’è da scrivere un’altra bella pagina di storia viola.
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