ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Roma-Fiorentina, Palladino: "C'è rammarico, fatta buona partita. Ora testa al Betis, vogliamo la finale"

Il tecnico della Fiorentina analizza la sconfitta di misura contro la Roma, ma si proietta già alla sfida attesissima di giovedì contro gli spagnoli

L'allenatore della Fiorentina, Raffaele Palladino, all'Olimpico durante la partita con la Roma (foto Ansa/Aneglo Carconi)

L'allenatore della Fiorentina, Raffaele Palladino, all'Olimpico durante la partita con la Roma (foto Ansa/Aneglo Carconi)

Roma, 4 maggio 2025 – Serata amara all'Olimpico per la Fiorentina, che ha tenuto botta e a tratti ben giocato ma è uscita sconfitta contro la Roma. Alla fine decide un gol di Dovbyk in chiusura di primo tempo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Si complica la corsa europea, anche se restano nove punti in ballo e il prossimo turno di campionato prevede diversi scontri diretti, mentre i viola saranno impegnati a Venezia di lunedì.

Adesso però la testa di tutto il gruppo è proiettata sul ritorno di giovedì contro il Betis Siviglia, anche oggi vittorioso per 2-1 sul campo dell'Espanyol grazie ai gol di Lo Celso e Antony.

Queste le parole di Raffaele Palladino nel dopo gara dell'Olimpico. "Ringrazio mister Ranieri per i complimenti perché è un allenatore e una persona speciale. Oggi abbiamo affrontato una squadra solida e organizzata. Abbiamo fatto una grande prestazione, c'è rammarico ma siamo venuti qui e abbiamo avuto tante occasioni. Era difficilissimo fare gol a Svilar, se finisce come migliore in campo vuol dire che abbiamo fatto bene. Abbiamo provato a schiacciare la Roma ma non ce l'abbiamo fatta. Adesso azzeriamo e puntiamo a giovedì che vogliamo arrivare in finale". Perché ha scelto Zaniolo dal primo minuto?

"L'ho visto carico in settimana. Era centrato e motivato. Io credo anche al gol dell'ex e mi aspettavo che facesse una bella partita. Ha fatto ciò che doveva fare si è battuto e sono contento della sua prestazione. Si è meritato l'occasione. Credo in tutti questi ragazzi che ho a disposizione".

Cosa è mancato nella ripresa? Forse qualcosa sugli esterni…

"Noi sui quinti abbiamo un po' di sfortuna. Dodo era fuori mentre Gosens lo ringrazio perché non era la top, stanotte ha avuto dei problemi e ha vomitato, già al trentesimo mi aveva chiesto il cambio ma ha stretto i denti. Mi sono adattato, Ndour ha fatto bene nella ripresa. Abbiamo anche cambiato sistema di gioco. Ho messo dentro tutte le frecce a disposizione, ci abbiamo provato ma quando ti trovi davanti un portiere così diventa difficile".

Adesso testa al Betis…

"Noi siamo una squadra che può andare a prendere squadre forti in avanti. Poi ci possiamo abbassare ma siano maturi. Sappiamo quando farlo. Lo abbiamo dimostrato sia oggi che contro il Betis. Adesso prepareremo la strategia per giovedì".

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