ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Fiorentina, ecco la Japan University. Alla scoperta del 'Brasile degli universitari'

Giovedì sera l'ultima amichevole del precampionato viola concluderà anche la tournée italiana della selezione nipponica, che ha già giocato tre partite contro club di A e B

I ragazzi della Japan University con il tecnico del Genoa, Patrick Vieira

I ragazzi della Japan University con il tecnico del Genoa, Patrick Vieira

Firenze, 11 agosto 2025 - L'obiettivo è duplice: fare un'esperienza di vita e perché no, mettersi in mostra. Continua il giro d'Italia della Japan University Football Association, che di fatto è una rappresentativa dei migliori calciatori nipponici universitari. Selezione che ha trionfato alle Universiadi nel 2023, confermandosi a livello giovanile una squadra molto interessante. Filo diretto con l'Under 21 del Giappone, alcuni calciatori hanno già dei pre contratti firmati con squadre professionistiche del paese. Ma si sa, il calcio europeo è un'altra cosa e così la tounée in Italia è occasione importante per mettersi in evidenza agli occhi di procuratori e dirigenti. Anche perché nel nostro campionato, attualmente, c'è solo Suzuki (portiere del Parma) a difendere la bandiera nipponica.

In passato altri calciatori giapponesi sono approdati in Italia - a Firenze è transitato Nakata - ma adesso il porto sicuro sembra altrove. Sicuramente in Bundesliga, ma anche in Premier. Generazione molto interessante quella attuale, basti pensare a Mitoma del Brighton, Kubo della Real Sociedad, Ito del Bayern Monaco, Doan dell'Eintracht Francoforte e Sano del Mainz, tutti giocatori la cui valutazione va dai 20 ai 40 milioni di euro. L'ultimo protagonista del mercato è stato Itakura (timidamente accostato anche alla Fiorentina nelle ultime settimane), passato nei giorni scorsi dal Borussia Monchengladbach all'Ajax.

Al di là dei più conosciuti calciatori, la squadra che sfiderà giovedì sera (ore 20) la Fiorentina al 'Curva Fiesole' del Viola Park è piena di giovani elementi che fanno della corsa e della resistenza la dote migliore. Tecnicamente e tatticamente c'è da migliorare, ma fisicamente metteranno alla prova i giocatori di Pioli. Nell'ambiente vengono considerati 'Il Brasile del calcio universitario', anche perché i brasiliani li hanno battuti davvero e, come detto, a livello di Universiadi non hanno niente da invidiare a nessuno. E di certo non sono in Italia per fare brutte figure. Tourné iniziata da diversi giorni e in archivio sono già andate tre partite. Al debutto hanno pareggiato 1-1 con il Genoa, stesso risultato al 'Manuzzi' contro il Cesena, mentre nell'ultimo test sono stati sconfitti 1-0 dal Verona con un gol nei minuti finali di Mosquera. La Fiorentina è dunque avvertita. Al di là una serie di impegni istituzionali per i giovani calciatori nipponici, la cui sede del ritiro è a Coverciano, l'impegno del Viola Park sarà quello più prestigioso. Sugli spalti tanti occhi curiosi di osservarli. Sicuramente gli scout viola e se non sarà presente Daniele Pradè ci saranno fra i dirigenti anche Goretti e Angeloni. Chissà che da un'amichevole di fine precampionato non possa emergere anche un talento per la Fiorentina del futuro.