
Commisso con il figlio Joseph (Fotocronache Germogli)
Firenze, 27 maggio 2021 - Dell'arrivo di Gattuso alla Fiorentina "non sono solo soddisfatto io, ma credo che tutti i tifosi lo siano. Ho visto i sondaggi ed il 90-97% sono contenti di Gattuso e questo mi fa molto piacere, ovvero del fatto che la tifoseria della Fiorentina sia felice del nuovo allenatore e che l'entusiasmo sia ritornato, anche se l'entusiasmo l'ho visto anche io due anni fa e poi qualcosa non e' andata bene". Lo ha detto il presidente viola Rocco Commisso nel corso di un'intervista concessa al sito ufficiale viola.
"Voglio dire a tutti che spero che questo consenso rimanga a lungo, e che si aiuti la squadra, Gattuso, e la dirigenza, e che non si faccia un giorno di un entusiasmo ed uno di critiche -ha aggiunto Commisso-. Io dissi che Gattuso era come me calcisticamente parlando, gli ho voluto bene perche' ha rappresentato la Calabria nel campionato del Mondo del 2006 ed ha contribuito a vincere la coppa. Ho sempre avuto grande rispetto per lui, per la sua grinta e perche' dice le cose in faccia come me, e per la sua famiglia. Lo difendero' a spada tratta quando le cose non andranno bene".
"Il mercato? Le decisioni saranno prese dalla società e dall'allenatore al momento giusto. Una settimana fa al 'Violapark' mi venne chiesto di Gattuso, e dissi che ciò poteva accadere in un'ora, un giorno o in una settimana. Noi siamo stati la prima squadra nel campionato italiano, al di là della Roma ad annunciare il nuovo allenatore, e gli altri sono arrivati dopo di noi. Voglio ancora ringraziare Iachini. Il suo rinnovo? Una mia battuta è stata trasformata dai giornalisti in verità. Noi lavoravamo da mesi per prendere un nuovo allenatore, eravamo intenzionati a cambiare rotta. Iachini e' una bravissima persona, ha fatto un grandissimo lavoro con la Fiorentina e lo raccomando a qualsiasi club per quel che ha fatto".
E a chi gli ha chiesto come proceda il possibile acquisto da parte di qualche fiorentino delle quote azionarie del club viola, Commisso ha risposto:"Io l'avevo messa come battuta, nel senso che io già sapevo la risposta. C'è una crisi incredibile nel calcio mondiale. Bisogna guardare l'aspetto finanziario prima di prendere le grandi decisioni. Mi aspettavo che nessun fiorentino si sarebbe fatto avanti" per l'acquisto del club "perché non fu fatto nulla quando costava 4 milioni, e non si è fatto ora che bisogna spendere molto di più. Che vi piaccia o non vi piaccia dovete vivere con Rocco e con i soldi di Rocco. Per oggi, domani non si sa…".