Firenze, a San Miniato al Monte torna il mantello gigante, simbolo di cure palliative

Appuntamento domenica 26 maggio. E’ stato realizzato dai volontari con 3.000 ‘mattonelle’ all'uncinetto

Un'immagine della scorsa edizione

Un'immagine della scorsa edizione

Firenze, 21 maggio 2024 – Un mantello colorato che scende dalla scalinata di San Miniato al Monte. Torna domenica 26 maggio la Giornata nazionale del Sollievo con lo scenografico mantello delle cure palliative, denominato "I colori della vita". Si tratta di un'opera d'arte unica nel suo genere realizzata nel periodo della pandemia da un centinaio di persone, tra volontari e sostenitori di File, Fondazione italiana di leniterapia. Si tratta di un mantello che simboleggia il prendersi cura, l'accogliere e il proteggere, ma che rappresenta anche la vita che si trasforma, che si adatta ai cambiamenti. Il mantello è stato realizzato coi gomitoli di lana, i ferri e l'uncinetto, è grande 260 metri quadrati, costituito da tremila "mattonelle" all'uncinetto unite tra loro.

Patrocinata dal Comune di Firenze, la quarta edizione dell'iniziativa "I colori della vita - il mantello del sollievo" sarà come sempre un'occasione importante per raccontare la missione di File nel sostegno alle persone malate e alle loro famiglie.

Quest'anno, in occasione dell'esposizione, alle 16 il mantello farà da cornice ad un concerto realizzato dal Saxophones Trio. Si tratta di un trio di sassofonisti professionisti (Mattia Catarinozzi, Giada Moretti, Ruben Marzà) diplomati in diverse istituzioni italiane quali Scuola Musica di Fiesole, Conservatorio Cherubini e Santa Cecilia. Nella giornata del 26 maggio sarà presente a San Miniato al Monte uno stand con i volontari di File per raccogliere fondi attraverso la vendita delle magliette de "I colori della vita" e di accessori all'uncinetto realizzati a mano; inoltre, saranno venduti i cappelli donati dall'associazione del Museo della Paglia e dell'Intreccio Domenico Michelacci di Signa e i portachiavi di Aspri - Associazione Pelle Recuperata Italiana.

Negli stessi giorni del mantello fiorentino, sarà esposto a Genova, il 24 maggio, lungo la scalinata della Chiesa parrocchiale di San Gerolamo dell'Istituto Gaslini, un mantello all'uncinetto nato dalla volontà di Sara, un'ospite dell'Hospice pediatrico Gaslini, che ha preso ispirazione dal mantello di File, sempre per affermare l'importanza delle cure palliative.