GIULIO ARONICA
Cultura e spettacoli

Avamposti Teatro Festival: tra cultura, innovazione e denuncia

Da venerdì 12 settembre il Teatro delle Donne torna nella sua casa al Teatro Goldoni presentando una panoramica del meglio della drammaturgia contemporanea. Spazio anche a giovani autori e autrici e a temi di stretta attualità.

La Patente, con Fulvio Cauteruccio, Flavia Pezzo e Massimo Bevilacqua

La Patente, con Fulvio Cauteruccio, Flavia Pezzo e Massimo Bevilacqua

Firenze, 8 settembre 2025 – La roccaforte dell'innovazione. Ad oltre trent'anni dalla sua fondazione, il Teatro delle Donne presieduto da Cristina Ghelli si conferma la roccaforte della produzione drammaturgica contemporanea; un motore creativo che tesse il dialogo con la società e le sue sfide più urgenti: la violenza di genere e i diritti umani, l'inclusione sociale e la memoria collettiva. La nuova edizione di AVAMPOSTITeatroFestival 025 è un palcoscenico di narrazioni coraggiose, dove cultura, sperimentalismo e denuncia si incontrano al Teatro Goldoni, la nuova casa simbolo di un percorso attento alla pluralità dei linguaggi di scena, il valore delle differenze e i giovani autori e autrici. 

Il programma - sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Teatro del Maggio Fiorentino e Fondazione Cassa di Risparmio - inaugura venerdì 12 e sabato 13 settembre con la prima nazionale di "La sorella di Elvis", lo spettacolo di Angela Antonini con disegni dal vivo di Floor Robert dedicato al corpo femminile come terreno politico e simbolico di scontro tra spinte diverse e in contrasto; "La chiave a triangolo" è invece l'ultima fatica di Alessandro Libertini, che domenica 21 racconta la sua esperienza di insegnante all'ex-manicomio di San Salvi. La rassegna prosegue sabato 27 in compagnia di Emanuele Aldrovandi e il suo "Dieci modi di morire felici": un gioco casuale ed esilarante in cui il protagonista, Luca Mammoli, offre a dieci spettatori la possibilità di sperimentare una nuova vita, dalla nascita alla morte. 

Dopo la parentesi alla Limonaia di Sesto Fiorentino, dove nell'ambito della sinergia con l'Intercity Festival andrà in scena dal 10 al 12 ottobre la prima nazionale di "Sperduti - Perduts" di Ramon Madaula, il festival ritorna al Teatro Goldoni, che ospita dal 17 al 19 la prima regionale de "La Patente" di Luigi Pirandello, con Fulvio Cauteruccio, Massimo Bevilacqua e Flavia Pezzo. Focus anche sulla violenza di genere e l'educazione sentimentale, con "Il labirinto delle emozioni" di Filippo Renda - in anteprima il 29 e 30 novembre al Goldoni e poi rappresentato nelle scuole superiori insieme all'Associazione Artemisia nell' ambito del progetto specifico lanciato dalla Fondazione CR - e "La lunga vita di Marianna Ucria" di Dacia Maraini, previsto venerdì 24 e sabato 25.

Ed è ancora la scrittrice fiorentina protagonista dell'adattamento de "Il gioco dell'universo" firmato da Manuela Kustermann e Maximilian Nisi, in prima regionale sabato 6 dicembre; in chiusura del 2025, ecco infine la prima assoluta di "Drago - Opera Finale", il nuovo spettacolo sugli "uomini maltrattanti" di Gabriele Giaffreda e Elena Miranda, in programma da mercoledì 12 a venerdì 14 dicembre.