
Il palco del Teatro Lumiére si trasforma in un angolo di Buenos Aires dove melodie, danze e racconti si...
Il palco del Teatro Lumiére si trasforma in un angolo di Buenos Aires dove melodie, danze e racconti si susseguiranno per dare vita all’essenza di quei luoghi dove è nato il tango. Tutto ciò con ’Tangoloso’, il nuovo progetto che vede la presenza del bandoneon di Simone Marini che si fonde magicamente con le note della chitarra di Marco Giacomini in un affascinante viaggio nel cuore del Tango, dai classici alle avanguardie. L’appuntamento con Alamprese Ensemble è per stasera alle 20,45, con l’inconfondibile voce di Donatella Alamprese (la voce italiana del tango), riconosciuta e apprezzata a livello internazionale (con tourneè in Giappone, Cile, Argentina e ultimamente Spagna), che si fonderà con le note struggenti del Bandoneon, le melodie della chitarra e ai passi dei due maestri ballerini Nicola Campinotti e Annalisa Bonechi, che danzeranno su alcuni brani.
"Il tango è una possibilità infinita", diceva Leopoldo Marechal. Una immersione nei sentimenti più profondi dell’animo umano. Unisce la passione, l’amore, l’eroismo, il sacrificio, la nostalgia e il ricordo, il desiderio, l’orgoglio e l’immancabile senso di morte contrapposto, invece, al senso di vivere. Un concerto-spettacolo che è un invito ad accogliere la storia di una tradizione nata sulla riva destra del Rio de la Plata ma che appartiene al mondo intero, oltre che le tante storie cantate da Gardel, De Mare e che giungono fino a Eladia Blazquez, Piazzolla e alla nuova generazione tanguera con la poetica di Marta Pizzo.
Olga Mugnaini