REDAZIONE FIRENZE

L'incidente in A1, cosa sappiamo sulla dinamica

La polizia stradale ricostruisce la tragedia. L'autista negativo ai test tossicologici e alcolemici

L'imbocco della galleria dove è accaduto l'incidente nel quale sono morte 4 persone (Fotocronache Germogli)

E' il primo pomeriggio di martedì 15 luglio quando una Panda con a bordo cinque persone e un cane percorre il tratto tra Firenzuola e Badia, sull'A1 direttissima, in provincia di Firenze, nel territorio comunale di Barberino del Mugello. L'auto a un certo punto sembra rallentare fino a fermarsi sulla prima corsia di marcia, quella di destra. Non si sa se cerca di accostare o meno. Alcune auto riescono a schivarla. Ma un camion che sopraggiunge non riesce a evitare lo sconro. L'impatto tra l'imponente mezzo e l'utilitaria è devastante. Tra le lamiere ci sono cinque persone. Tre vengono dichiarate decedute sul colpo: Carla Stephany Visconti, 39 anni, il padre Mauro Visconti, 69 anni, di Verbania, la madre Nydia Zoila Albuquerque Basulto, 65 anni, di Lima (Perù). Deceduto anche il cane di famiglia. Mentre gravissime sono una sorella di Carla Stephany e la figlia di quest'ultima, Summer, 4 anni. Stanno tornando a Gravellona Toce, in Piemonte, dove abitano, dopo le vacanze in Calabria. La scena che si presenta ai primi soccorritori è tragica. I vigili del fuoco usano cesoie per tagliare le lamiere e liberare le persone. Due elicotteri Pegaso portano madre e figlioletta in ospedale: sono gravissime ma vive. La bambina morirà poi il giorno dopo per le gravissime ferite. 

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