MANUELA PLASTINA
Cronaca

’Rotondina’ a Ponte a Ema. Obiettivo: addio traffico

Avviati i lavori da un milione di euro per realizzare l’opera sperimentale. Cantieri anche di notte per limitare i disagi: "Intervento cruciale contro le code".

Sono iniziati in piena notte i lavori per realizzare l’agognata "rotondina" di Ponte a Ema. È attesa da anni come soluzione per fluidificare il traffico spesso congestionato nella zona. Gli operai sono al lavoro all’incrocio tra via lungo l’Ema e la Chiantigiana per realizzare l’opera (per ora definita solo "sperimentale") fondamentale per chi dalla zona industriale-artigianale va verso Firenze: non dovrà più per forza arrivare fino alla rotonda di via Campigliano, ma potrà svoltare subito, risparmiando tempo, chilometri e code.

A realizzare l’infrastruttura è il Comune di Firenze, in base alla convenzione stipulata con l’amministrazione di Bagno a Ripoli e Autostrade per l’Italia nell’ambito dei lavori per la terza corsia. I lavori costano circa un milione di euro. "Si tratta di un’opera fondamentale di fluidificazione del traffico in uno snodo strategico" sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Corso Petruzzi che col sindaco Francesco Pignotti ha voluto assistere di persona all’accensione dei motori dei mezzi di cantiere. L’obiettivo, aveva già detto il primo cittadino, è "sperimentare l’impatto sui flussi di traffico e riorganizzare di conseguenza la viabilità dell’area di Ponte a Ema con il sistema di nuove rotatorie. La rotonda eviterà le code in uno dei versanti più sensibili a sud-est della città".

Si lavora di giorno e di notte, per accelerare i tempi, ma le fasi più impattanti saranno in orario notturno, per condizionare il meno possibile un traffico già complesso. Le modifiche provvisorie, con deviazioni e restringimenti, saranno sempre in orario dalle 21 alle 6, non applicate nelle ore diurne. Questa prima settimana di lavori si concentra sulla rimozione del cordolo attualmente presente a centro strada: necessita della chiusura notturna della carreggiata in direzione autostrada con senso unico alternato regolato da semafori. Nessuna variazione di giorno.

A realizzare i lavori è la ditta Avr. Anche l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Andrea Giorgio punta molto su questa opera per risolvere un punto di snodo nella viabilità tra Firenze e Bagno a Ripoli: "Questo intervento rappresenta un importante contributo al miglioramento della circolazione nella zona di Ponte a Ema – aveva detto presentando i lavori –. Si semplificano gli itinerari dei pendolari riducendo il traffico e tutelando la vivibilità della zona, proseguendo la preziosa collaborazione tra i due Comuni per dare risposte sempre più efficaci ai nostri cittadini".