REDAZIONE FIRENZE

La rotonda di Ponte a Ema si farà. Start ai lavori fra due settimane

Inizieranno tra il 23 e il 24 giugno e almeno all’inizio ci sarà il senso unico alternato nelle ore notturne

Il sindaco Francesco Pignotti

Il sindaco Francesco Pignotti

Arriva la "rotondina" di Ponte a Ema. È attesa da anni come soluzione per fluidificare il traffico spesso congestionato nella zona. O almeno questo è l’intento di quella che per ora è definita come "sperimentale". Nascerà all’incrocio tra via lungo l’Ema e la Chiantigiana e sarà fondamentale per chi dalla zona industriale-artigianale va verso Firenze: non dovrà più per forza arrivare fino alla rotonda di via Campigliano, ma potrà svoltare subito. A realizzare l’opera sarà il Comune di Firenze, in base alla convenzione stipulata con l’amministrazione di Bagno a Ripoli e Autostrade per l’Italia nell’ambito dei lavori per la terza corsia. Già stanziato per la rotondina un milione di euro. "Finalmente un annuncio molto atteso dai cittadini – dice il sindaco ripolese Francesco Pignotti -. Con quest’opera potremo sperimentare l’impatto sui flussi di traffico e riorganizzare di conseguenza la viabilità dell’area di Ponte a Ema con il sistema di nuove rotatorie. La rotonda eviterà le code in uno dei versanti più sensibili a Sud-Est della città".

I lavori cominceranno nella notte tra il 23 e il 24 giugno e sempre in orario notturno avranno il clou, per impattare il meno possibile sul traffico. Si lavorerà sia di giorno che di notte, ma se dalle 21 alle 6 ci saranno modifiche alla viabilità, queste non verranno applicate nelle ore diurne, proprio per non gravare su una viabilità già complessa. Durante la prima settimana di lavori, necessari per rimuovere il cordolo attualmente presente a centro strada, sarà necessaria la chiusura notturna della carreggiata in direzione autostrada.

Sarà istituito il senso unico alternato regolato da semafori, rimosso durante il giorno. A realizzare i lavori sarà la ditta AVR. "Questo intervento rappresenta un importante contributo al miglioramento della circolazione nella zona di Ponte a Ema – conclude l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Andrea Giorgio -. Si semplificano gli itinerari dei pendolari riducendo il traffico e tutelando la vivibilità della zona, proseguendo la preziosa collaborazione tra i Comuni di Firenze e Bagno a Ripoli per dare risposte sempre più efficaci ai nostri cittadini".

Manuela Plastina