SANDRA NISTRI
Cronaca

Al via i lavori sulla Panoramica. Divieti e chiusure: piano anti-frane

Da oggi parte il cantiere per la messa in sicurezza della strada provinciale 130 dopo disagi e proteste. In località Le Torricelle la fine delle opere è prevista il 21 agosto. Poi l’intervento si sposterà a Gualdo.

Il sopralluogo dei forestali dopo lo smottamento sulla strada panoramica dei Colli Alti

Il sopralluogo dei forestali dopo lo smottamento sulla strada panoramica dei Colli Alti

Al via, da oggi, i cantieri per il ripristino della strada provinciale 130, la Panoramica dei Colli Alti, dopo gli eventi franosi causati dall’alluvione del 14 marzo che ha provocato gravi danni anche in area collinare. Gli interventi saranno coordinati dalla direzione viabilità Area 2 della Metrocittà che ha preso in carico e sta gestendo entrambe le frane presenti, sia quella ‘storica’ al km 7+200 in località Le Torricelle sia quella al km 11+000- 11+400 in località Gualdo. Il via delle opere in ponte – fa sapere la Metrocittà - sarà con la messa in sicurezza della frana in località Le Torricelle dove è presente da tempo un bypass e che, negli ultimi mesi ha ulteriormente ceduto. Qui, in particolare, l’intervento consisterà "nella realizzazione di una paratia di micropali tirantata con cordolo sommitale e nella riprofilatura del fosso di guardia a monte per la regimazione preliminare delle acque meteoriche" cui seguiranno operazioni di finitura come nuova asfaltatura e segnaletica orizzontale. Stando al cronoprogramma presentato l’ultimazione delle operazioni di messa in sicurezza, in questo tratto, è prevista per il 21 agosto.

Nella fase dei lavori resterà garantito il passaggio veicolare ai residenti e ai mezzi di soccorso, con apertura anche ai mezzi pesanti prevista dal 23 luglio. Dopo questo intervento il cantiere si sposterà a Gualdo, subito dopo il rifugio per chi arriva da Sesto, per la messa in sicurezza della frana più recente. I lavori, in questo caso, consisteranno nella rimozione degli elementi instabili (materiale lapideo, alberature crollate e trasportate a valle, materiale detritico vario) e nelle successive opere di stabilizzazione consistenti nel ripristino delle reti esistenti e nella previsione di nuove. In questo caso il via alle opere in ponte è previsto dal 23 luglio (quando sarà riaperto al traffico dei mezzi pesanti il km 7+200) e la conclusione, da cronoprogramma, in 5 mesi, ovvero entro il successivo 19 dicembre. Dopo le prime operazioni di rimozione degli elementi instabili e della preparazione del versante, sarà comunque possibile riaprire il traffico con senso unico alternato. Il tempo stimato per l’esecuzione di queste prime operazioni di messa in sicurezza è di circa due mesi e mezzo a partire dall’avvio dei lavori; quindi, la riapertura, pur con senso unico alternato, è ipotizzata per il prossimo 6 ottobre. Fino a ottobre, dunque, dovranno ancora essere utilizzati percorsi alternativi dettagliati sul sito della Città Metropolitana.