
La petizione e i timori dei residenti: "Forte impatto paesaggistico". Le rassicurazioni di Terna .
Oltre 250 firme raccolte nell’arco di poche ore e già consegnate al sindaco Giuseppe Carovani. Oggetto della petizione, promossa dal comitato di cittadini ’Calenzano Paesaggio e Salute’, il nuovo elettrodotto 380 kV tra Colunga e Calenzano e in particolare il tratto che attraversa parte del centro cittadino e corre lungo l’asse di via Pertini costeggiando le abitazioni e il futuro parco delle Carpugnane. Area in cui sono già visibili tralicci alti diversi metri, impattanti dal punto di vista estetico ma – temono i residenti – soprattutto da quello delle emissioni: "Questa nuova linea aerea – si legge nella petizione – seguirà il tracciato di una linea esistente ma concentrerà su di sé una portata di gran lunga maggiore rispetto alle linee attuali dato che sarà formata da una doppia terna da 380 kV. Eppure i tralicci, con portata così aumentata, non saranno né interrati né proporzionalmente allontanati dalla zona residenziale, nonostante fosse disponibile uno spazio aperto e libero. Il nuovo elettrodotto avrà un forte impatto paesaggistico e aumenterà in maniera sensibile l’inquinamento elettromagnetico dell’area, cambiando la qualità della vita dei residenti nelle abitazioni lungo il parco e in generale degli abitanti di Calenzano".
Dopo avere ripercorso le varie tappe del progetto, che prende le mosse addirittura nel 2006, i firmatari della petizione pongono una serie di domande: fra l’altro perché, negli ultimi vent’anni, non sia mai stato condiviso in maniera chiara dalle amministrazioni che si sono succedute l’impatto dell’opera, tendendo invece a sottolinearne esclusivamente i benefici. Concisa ma chiarissima la richiesta finale: la modifica del tracciato dell’elettrodotto relativamente al tratto che interessa l’abitato, ovvero i tralicci 218-229, con interramento o ricollocazione dei tralicci più lontano dalle abitazioni. La vicenda, comunque, fa discutere: il prossimo martedì la petizione sarà tra l’altro al centro della Commissione Affari Istituzionali, alle 16,15 nel palazzo comunale, mentre alle 21,15 nei giardini di via Faggi il sindaco Carovani risponderà a dubbi e domande sul progetto in un incontro promosso da Sinistra per Calenzano.
Intanto Terna, contattata, fa sapere che "nel 2014 l’intervento ha avuto esito positivo nell’ambito della Valutazione di Impatto Ambientale (Via), dove sono state indicate alcune prescrizioni a cui Terna ha ottemperato. Tra queste rientra l’utilizzo dei sostegni tubolari monostelo, come indicato dalla Sabap (Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio) competente. Per garantire ai cittadini un’ampia informazione sul progetto e sulle modalità realizzative, nel 2020 Terna ha organizzato due incontri in presenza dedicati ai comuni delle regioni coinvolte a cui hanno fatto seguito, nel 2022, ulteriori cinque momenti informativi in modalità digitale".