
La proposta: zero pedaggio per i fiorentini che transitano dal casello di Firenze Nord a quello di Firenze Sud e viceversa (Foto di repertorio)
Firenze, 29 maggio 2025 – Zero pedaggio per i fiorentini che transitano dal casello di Firenze Nord a quello di Firenze Sud e viceversa. È la proposta che il coordinatore regionale e consigliere regionale di Forza Italia, Marco Stella, ha presentato ieri a Roma. La richiesta è stata consegnata nella mani di Tullio Ferrante, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti per il governo Meloni. Il piano in sintesi: rendere a libera percorrenza, per tutti i residenti, i 28 chilometri che allacciano i due caselli e che, oggi, rappresentano l’unica vera circonvallazione della città, soprattutto con i viali sotto i ferri per la costruzione della linea 3.2.1 della tramvia per Bagno a Ripoli.
E ora che succederà? La proposta sarà studiata dal governo che dovrà analizzarla da ogni angolatura: monitorare i flussi di auto, capire quanti automobilista potrebbe riguardare l’esenzione e, soprattutto, calcolare in previsione della gratuità quanto sarà la ‘perdita’ per le casse di Autostrade per l’Italia e da dove attingere per colmarla. Il costo del pedaggio, attualmente, è di 2 euro e 10 centesimi. Dietro il piano avanzato da Stella c’è un ragionamento preciso.
“Mettere i residenti nelle condizioni – spiega – di poter utilizzare gratuitamente il tragitto per evitare la congestione della città e dotare Firenze di un percorso di circonvallazione reale e gratuito, visto che si tratta praticamente di uno dei pochi capoluoghi italiani ad esserne privo. Senza contare – aggiunge – che molti pendolari evitano il percorso in autostrada proprio per il costo del tragitto”.
La spesa per chi sceglie di varcare il casello e aggirare la città via A1, infatti non è da poco: quei 2 euro e 10 cent all’andata, diventano 4 euro e rotti al giorno (considerando il ritorno) e a fine settimana si trasformano in 24 euro. Più di 96 alla fine del mese. Troppi, per molti lavoratori. La misura, ancora in fase embrionale, potrebbe riguardare solo chi si dota di Telepass e consentire, attraverso il sistema di lettura della targa di esonerare dal pedaggio gli automobilisti residenti in città.
La proposta adesso è nelle mani di Ferrante che avrà il compito di farla passare ai raggi x dagli uffici del ministero e valutarne la sostenibilità. Si tratta, è bene precisarlo, di una verifica ma l’intenzione del sottosegretario sarebbe quella di convocare un tavolo con Autostrade per l’Italia e il ministero per valutare l’ipotesi. “Potrebbe trattarsi – riflette ancora Stella – anche di una misura sperimentale che consentirebbe di snellire il traffico per la durata dei cantieri della linea per Bagno a Ripoli: è importante che il tema sia stato aperto con il sottosegretario”.
Anche perché, lo scorso febbraio, Firenze era risultata la 101esima città al mondo per congestione del traffico, secondo il Tom Tom Traffic Index, l’indice che analizza il traffico di 500 città di tutto il mondo, attraverso i dati di 600 milioni di conducenti che, in abitacolo o sui loro smartphone, utilizzano la tecnologia Tom Tom. Il tasso di congestione misurato a Firenze era stato del 35%. Cosa significa? Che un viaggio di 30 minuti richiede il 35% di tempo in più rispetto a quanto ci vorrebbe se il traffico fosse regolare.
Questa eccedenza corrisponde a secondi, minuti, ore trascorse in auto più del dovuto. Il totale, a fine del 2024 in città, su un percorso medio (e ipotetico) di 10 chilometri al giorno, equivale a 101 ore cioè 4 giorni e 5 ore bloccati in macchina. In pratica 4 ore e un quarto in più rispetto al 2023. Tempo completamente perso incollati al volante che, su un percorso inferiore di 5 chilometri, diventano 50 ore perse all’anno: 2 giorni e 2 ore. Mentre, sempre in base all’indice Tom Tom 10 chilometri sono percorribili, in media, in 27 minuti e 38 secondi (nel 2023 ci volevano 10 secondi in meno). Il tutto a una velocità media di 21,7 chilometri all’ora. Un aiutino a prendere l’autostrada in attesa che arrivi la tramvia, potrebbe mettere il turbo alle vite di tanti automobilisti.