Contrastare il divario tra domanda e offerta di lavoro, valorizzare un Mugello che va oltre l’immagine tradizionale di terra agricola, restituire valore e dignità al lavoro manuale e favorire il dialogo tra scuola e impresa: sono questi gli obiettivi di "Orientamento all’Artigianato", l’iniziativa di CNA Mugello realizzata grazie al sostegno dell’Unione dei Comuni del Mugello. E la seconda edizione si è di recente conclusa con successo, come dimostra l’adesione delle scuole medie di quattro comuni, di Scarperia e San Piero, Borgo San Lorenzo, Vicchio e Dicomano, e la partecipazione di circa 200 studenti delle seconde classi.
I ragazzi non si sono limitati alle attività in aula, con gli imprenditori-tutor Stefano Parrini (pelletteria), Simone Rocchi (lavorazione del legno) e Simone Caiazza (pasticceria), ma hanno anche vissuto esperienze dirette all’interno di alcune aziende eccellenza del territorio: Galeotti (meccanica di precisione, Scarperia e San Piero), Pulmart (pulimentatura accessori metallici per moda, Borgo San Lorenzo), Falegnameria Bazzi (arredamenti artigianali in legno, Vicchio), Stefano Parrini (pelletteria artigianale, Vicchio) e Fratelli Latini (lavorazioni metalliche, Scarperia e San Piero).
Gli oggetti realizzati durante i laboratori saranno esposti nella mostra "Artigianato in scultura", aperta al pubblico dal 24 al 31 maggio nel Municipio di Borgo San Lorenzo "Il nostro territorio - commenta il Presidente di CNA Mugello, Raffaele Cacciapuoti - ha un’anima artigiana ricca e innovativa, che merita di essere conosciuta e rilanciata. Dare ai giovani l’occasione di scoprire queste realtà significa allontanare il rischio, sempre più reale, di perdere alcuni mestieri che, non avendo più un’attrazione tra i giovani, rischiano di scomparire quando i nostri attuali artigiani decideranno di andare in pensione".
Paolo Guidotti