
Sommozzatori al Bilancino. Nel riquadro la vittima
Firenze, 12 settembre 2021 - Tragedia nel tardo pomeriggio di ieri al lago di Bilancino dove una donna di 31 anni, fiorentina, è entrata in acqua per fare il bagno insieme a due amiche, ma non è riemersa. Le amiche si sono accorte solo uscendo dal lago che la terza non era dietro a loro e hanno dato subito l’allarme.
Canoista morto nel Bilancino, ritrovato dopo due anni
Ma per Rachele Messina, 31 anni, impiegata, non c’era più niente da fare. Il suo corpo è stato ritrovato dai vigili del fuoco del comando di Firenze, intervenuti sul posto per le ricerche con il nucleo sommozzatori. Ricerche peraltro proseguite a lungo anche via terra, con personale del nucleo cinofili e del nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) e un UCL (Unità di Comando Locale).
Anche i carabinieri hanno perlustrato le sponde del lago. C’era la speranza che la donna potesse essersi diretta a fatica verso un altro punto rispetto a quello dove era andata a prendere il sole con le due amiche. Ma la speranza è andata sempre più affievolendosi col passare delle ore.
Fino al drammatico ritrovamento a tarda sera, tra lo sbigottimento e la disperazione delle altre due donne, sentite dai carabinieri ai quali hanno appunto spiegato di non essersi accorte di nulla, e che solo al momento di uscire dalle minacciose acque di Bilancino hanno visto che l’amica era scomparsa.
Faceva molto caldo ieri. E questo ha invogliato le tre donne a fare il bagno. Possibile che a risultare fatale sia stato un malore, il contatto con l’acqua fredda. Oppure un mulinello potrebbe aver risucchiato Rachele trascinandola giù. Purtroppo un pericolo costante, specie nelle acque di un lago. E Bilancino di vittime ne conta gia’ diverse, negli anni.
g.sp.