FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

Nuovo polo direzionale di Unicoop. Un edificio su due lati nel verde. Uffici e servizi per la comunità

La struttura attraverserà viale Moro, passando sopra la tramvia. Oggi verrà depositato il progetto. Presidente Mori: "Sarà un luogo dove si incontrano lavoro e attività destinate alla popolazione".

Nella foto il rendering del progetto: ecco come sarà il nuovo polo direzionale di Unicoop in viale Moro, pensato dallo studio Archea

Nella foto il rendering del progetto: ecco come sarà il nuovo polo direzionale di Unicoop in viale Moro, pensato dallo studio Archea

Ecco il progetto della maxi operazione Unicoop su Scandicci. Sarà un edificio doppio che attraverserà viale Moro, cambiando per sempre lo skyline tra Firenze e Scandicci. Stamani i progettisti di Archea, lo studio dell’architetto Marco Casamonti, lo stesso progettista del Viola Park, depositeranno il piano per l’area direzionale di Unicoop Firenze che ha nel cassetto il sogno di creare un polo regionale per la cooperazione mettendo insieme le altre realtà toscane ‘della famiglia’.

Il piano prevede la costruzione di un edificio che ospiterà gli uffici di Unicoop e, sull’altro lato, un’area polifunzionale di servizi a funzione pubblica e privata, con attività a disposizione dei lavoratori e della cittadinanza. Nell’edificio destinato ai servizi sono previsti un ristorante, una ludoteca, una palestra, una sala da ballo e un asilo nido. Il rendering mostra uno sviluppo orizzontale delle strutture e una forte dimensione verde: intorno agli edifici, disposti ai due lati della tramvia, previsto un parco alberato, a uso pubblico, con accessi e piazze pedonali di collegamento sopraelevato rispetto alla tramvia.

"Un progetto frutto di una lunga concertazione – ha detto la sindaca Claudia Sereni – capace di rigenerare un’area privata di accesso al nostro territorio secondo una visione contemporanea, con funzioni che riqualificano la zona, tutelano posti di lavoro e generano nuovi servizi. Abbiamo da subito fatto presente la responsabilità di chi decide di investire in questo territorio di ingresso a Scandicci. E posso dire che siamo stati ascoltati anche grazie alla interpretazione di Marco Casamonti e dello Studio Archea. Unicoop Firenze ha risposto mettendo in campo un grande sforzo sociale di investimento: il 30% dei volumi sarà dedicato alla relazione, al gioco, all’educazione, al verde".

"Presentiamo all’amministrazione – la detto la presidente di Unicoop Firenze, Daniela Mori - questo progetto che rappresenta per noi un importante impegno sul territorio e che dà corpo ai valori forti della nostra identità cooperativa. Abbiamo immaginato un nuovo polo che sia, insieme, luogo di lavoro e di servizi, sede di uffici e attività destinate a tutta la popolazione". "È un progetto che riteniamo innovativo – ha detto Marco Casamonti – in cui gli edifici si integrano nel contesto e dialogano con il territorio, in stretta connessione con la tramvia, punto di congiunzione".