
Da domani vietato il transito nel tratto fra il torrente Cesto e Cascina Restone. Stop alle auto anche in via Argini Arno. Entra nel vivo il progetto da quasi 6 milioni.
Da domani sarà vietato il transito a tutti i mezzi, ma anche pedoni e bici nell’area tra via Argini Arno e via Aretina, nel tratto compreso tra il torrente Cesto e Cascina Restone. Il provvedimento serve per far posto ai lavori di realizzazione, a carico della Regione Toscana, della cassa di espansione di Restone: l’opera dal valore complessivo di 35 milioni di euro avrà una capacità di invasamento pari a 5,76 milioni di metri cubi di acqua, coinvolgendo una superficie di circa 110 ettari.
Il progetto prevede la realizzazione di un sistema di arginatura perimetrale lungo 8,5 chilometri, con un’altezza variabile tra i 2 e gli 8 metri. La cassa di espansione ha un impianto di presa delle piene che consente il deflusso delle acque in eccesso attraverso un manufatto in cemento armato con cinque luci di deflusso di 10 metri ciascuna, per una soglia sfiorante complessiva di 50 metri.
Il sistema di sicurezza comprende anche uno sfioratore idraulico sull’argine del fiume Arno: è stato progettato per garantire la massima resistenza al deflusso di acque e il controllo delle piene. Situata tra il torrente Cesto, il fiume Arno, la ferrovia e la zona di Casa Nuova, la cassa è progettata per raccogliere le acque in eccesso in caso di eventi climatici straordinari e salvare Firenze dal rischio alluvione. Il divieto durerà almeno fino a fine anno.
Manuela Plastina